Il negativo andamento nelle vendite di software ha costretto la società di San Jose, in California, a rivedere al ribasso i propri risultati finanziari riferiti agli ultimi tre mesi del 2001
Si chiude con il segno negativo il quarto
trimestre di quest’anno per Adobe Systems. A causa soprattutto del pessimo andamento
registrato nelle vendite del proprio software multimedia, la società
californiana ha riportato risultati decisamente al di sotto delle
aspettative.
Le cifre riferite al quorter conclusosi lo scorso
30 novembre parlano infatti di 34,3 milioni di dollari, o 14 centesimi per
azione, il 57% in meno rispetto ai 79,2 milioni, o 31 centesimi per azione,
riportati nello stesso periodo di un anno fa.
I profitti per azione, che gli analisti di Thomson Financial/First
Call stimavano non inferiori ai 21 centesimi, non hanno superato i 20
centesimi per azione. Superiore alle stime di Wall Street è stato invece il
fatturato di Adobe che, pari a 264,5 milioni di dollari, si è posizionato al di
sotto dei 355,2 milioni riportati nel medesimo trimestre del 2000, ma al di
sopra di quei 278,7 milioni di dollari attesi dal mercato.
Per il
primo trimestre 2002 la società – che nel frattempo ha lasciato a casa 150
dipendenti, il 5% circa della propria intera forza lavoro – conta di realizzare
un fatturato compreso tra i 265 e i 280 milioni di dollari.
Intanto, la crisi
economica registrata a livello globale si è fatta sentire anche dalle parti del
produttore di software Multimedia che proprio in questi giorni ha annunciato di
essere stato costretto a posticipare il proprio ritorno all’utile a data
ancora da definirsi, ma che non potrà essere la fine di quest’anno.