E intanto, senza specificare i dettagli economici, il produttore nipponico ha ceduto a Micron Technology il proprio stabilimento di produzione di Manassas, in Virginia
Infineon Technologies dovrà cercarsi un altro
partner.
È infatti sfumato l’accordo palesato da tempo tra il numero quattro
nella classifica mondiale dei produttori di chip e il vendor giapponese Toshiba
per la produzione congiunta di memorie.
La società tedesca – che nell’anno
fiscale 2001 ha registrato perdite per 590 milioni di euro – dovrà ora trovare
un’altra via per tagliare i propri costi. Da parte sua, Toshiba ha annunciato
l’intenzione di vendere a Micron Technology il proprio stabilimento di
produzione di Manassas, in Virginia, e di cessare definitivamente la produzione
di Dram, il principale business di Infineon.
Al momento, i motivi che hanno
condotto al fallimento delle trattative tra Toshiba e Infineon non sono
stati ufficializzati, così come non sono stati elargiti ulteriori dettagli
finanziari sull’acquisizione della fabbrica statunitense di Toshiba da parte di
Micron.