Il software sviluppato da Ds Data Systems ha rappresentato il trait d’union nella fusione tra Rasbank e Dival Ras. La reingegnerizzazione del sistema informativo, con un occhio di riguardo al controllo di processo, è partita proprio dal gestionale della società parmigiana
A seguito della fusione con Dival Ras, Rasbank, la
banca multicanale del Gruppo Ras, ha provveduto alla ridefinizione del
processo operativo di interazione con le altre società del gruppo, in
particolare per quanto riguarda il controllo di
gestione.
L’incorporazione della rete di promotori Dival Ras ha reso Rasbank
una delle principali realtà nel panorama creditizio italiano
dell’Internet banking. Con oltre 1.200 professionisti, la banca del
gruppo assicurativo conta non solo su di una ramificata rete di
distribuzione, ma sull’integrazione delle competenze specifiche
sviluppate negli anni dalle due enitità. Completata la gamma di prodotti
bancari e finanziari da offrire al mercato (trading online e vendita
telematica di fondi comuni), per i contatti Rasbank può contare su 500 punti
vendita, 800 agenzie Ras e su terminali telefonici, nonché su
Internet.
Per riorganizzare il processo, era necessario procedere alla
reingegnerizzazione dell’intero sistema informativo al fine di far
fronte alla crescente competitività e complessità del mercato e per
supportare l’ampia forza vendita. Oltre a questi aspetti, nella scelta
del sistema gestionale di riferimento, la società ha preso in considerazione
il fatto che l’applicazione avrebbe dovuto essere flessibile e colloquiare
con il sistema in uso.
Il motivo della scelta
Il
Gruppo Dival, composto da nove aziende, era già cliente di dsTaxi, software
sviluppato da Ds Data Systems. L’implementazione in Rasbank ha, quindi,
seguito un percorso naturale, che, tuttavia, ha tenuto conto delle
particolarità specifiche del sistema dipartimentale integrato, orientato
agli utenti. L’unicità del partner di riferimento e il fattore tempestività
(accounting just-in-time) hanno chiuso il cerchio. A completamento della
soluzione, “l’istituto creditizio virtuale” ha richiesto all’editor
parmigiano di risolvere alcune criticità, quali nuovi modelli di business e
organizzativi, la riattribuzione delle responsabilità in base al mutato
organigramma, l’unificazione delle strutture operative, l’impiego di un
ambiente operativo standard (facilmente mantenibile) e la presa in
considerazione di differenti normative civilistiche e fiscali. A queste
si è aggiunta la richiesta di reporting uniformi a quelli di Allianz-Ras, di
diverse regole di contabilizzazione, differenti modelli di controllo e
“percorsi” d’approvazione delle spese. Rasbank ha, inoltre, richiesto di
poter contare su valori economici e indicatori per aree di costo (società,
unità organizzativa, centro di costo e progetto) e per segmenti di
redditività (prodotto, canale e
cliente).
Ambito del
progetto
L’implementazione in Gruppo Dival è stata completata in tre
mesi, il medesimo periodo che, successivamente, si è reso necessario per
ultimare il progetto in Rasbank. A partire da novembre dello scorso
anno, in segito allo studio di fattibilità, consulenti Ds Data Systems
hanno guidato la fase di go live che, per l’intero Gruppo Dival, è avvenuta
nel febbraio di quest’anno. In particolar modo, dsTaxi copre le aree
contabilità generale, clienti e fornitori, occupandosi anche del processo
dei pagamenti, dei beni ammortizzabili, delle operazioni di bilancio e delle
riclassificazioni, nonché del controllo di gestione e del cost
accounting. In pochi mesi, è stato messo a punto l’ambiente operativo e
sono stati coinvolti 40 client nelle due sedi operative, con un server
ubicato in un terzo sito. Il processo acquisti è in fase
d’implementazione.
