Con una soluzione centrata sull’Erp Galileo, l’azienda veneta, che produce elettropompe per la movimentazione dell’acqua, sta dando forma al Supply chain management. La disponibilità Atp dei prodotti e un sistema Crm hanno ridotto i tempi di consegna di oltre il 30%
Una gestione collaborativa globale per la catena della fornitura, con
obiettivi di Crm e Srm (Supplier relation-ship management) pienamente definiti:
da una parte l’approvvigionamento in una logica simil-kanban, con i fornitori
che provvedono all’avanzamento degli ordini e, interagendo col sistema
informativo dell’azienda, su cui hanno visibilità diretta, confermano ordinativi
e disponibilità della merce; dall’altra le filiali e gli agenti sul territorio,
che accedono on-line all’host computer tramite una Vpn su Internet, ottenendo le
date previste di consegna per il materiale da vendere ai clienti e attivando
automaticamente i corrispondenti processi logistici. «In mezzo – dice Enrico Pana, responsabile dei sistemi informativi di Dab Pumps
– l’infrastruttura di Scm grazie alla quale i fornitori certificati possono
migliorare la propria programmazione, e i clienti verificare la disponibilità
Atp (Available-to-promise, ndr) dei nostri articoli».
Dab Pumps, impresa
veneta tra i maggiori produttori di elettropompe per la movimentazione
dell’acqua, si misura con i competitor in uno scenario internazionale le cui
dinamiche di mercato presuppongono innanzitutto tempi di consegna sempre più
ridotti. «Allo scopo – prosegue Pana – abbiamo inteso non solo
offrire ai fornitori una partnership che poggia sull’interazione online, ma
anche stabilito pianificazioni mensili del fabbisogno prenotando e gestendo
una quota concordata della loro capacità produttiva». Si spiega così
l’ampio progetto di revisione dei processi di business, iniziato nel ’97 con
l’accentramento dei sistemi informativi delle altre due imprese facenti
capo a Dab (in provincia di Vicenza e Treviso) nella sede di Mestrino, la
creazione di una rete geografica e la ricerca di una piattaforma gestionale
adeguata a supportare la riorganizzazione. Il progetto è stato accelerato
dall’ingresso nell’orbita della multinazionale Grundfos, che ha spinto
altresì ad adottare gli strumenti necessari per compiere analisi statistiche
approfondite di mercato e di prodotto. Con un aggiornamento a tappe forzate
che ha comportato, nell’ultimo quadriennio, investimenti annuali nell’ordine
dei 500mila euro, Dab ha provveduto a dotarsi della soluzione analitica
Sas System e a introdurre Lotus Notes a supporto del workflow
interaziendale; per avviare poi la selezione di una nuova piattaforma
applicativa capace di garantire flessibilità ed efficienza rispetto a
problematiche avanzate di gestione della produzione, di estendere la propria
copertura alle cinque filiali estere nonché di fissare le basi per ampliare
gli orizzonti funzionali a Scm e Crm. «Una struttura di database
inadeguata e soprattutto l’assenza di un Mrp organico – sottolinea Pana
– hanno convinto a sostituire il gestionale preesistente con l’Erp
Galileo di Sanmarco Informatica».
Fattore chiave nella scelta, la
presenza di un sistema Atp strutturabile per famiglie di prodotto,
completamente integrato con la pianificazione e la programmazione della
produzione. La gestione delle date di consegna è infatti un prerequisito
decisivo in un qualsaisi sistema aperto a clienti e fornitori. Il sistema
opera per contenitori e da essi preleva i componenti standard man mano che
servono alla fabbricazione del prodotto, dotandolo delle necessarie
personalizzazioni. «Ora il processo è interamente automatico: se un
addetto alle vendite o un agente collegato via Internet – chiarisce
Pana – richiede una pompa di un dato colore, il sistema verifica la
sua presenza tra i lanci di produzione; se non lo trova, risale
all’articolo base e, visti gli ordini in corso, agisce di conseguenza
sulla pianificazione».
Avviata nel novembre dello scorso anno,
l’implementazione del pacchetto Erp si è risolta nell’arco di cinque mesi,
includendo moduli specifici a supporto della schedulazione, della gestione
documentale e della qualità. Gli ultimi due poggiano su Notes e
impiegano collegamenti al database del gestionale, residente su As/400,
che vengono sfruttati anche dal sistema di Crm. L’azienda impiega in tutto
nove server Notes, di cui quattro in sede, altrettanti nelle filiali estere
e uno nello stabilimento vicentino.
Tramite la Vpn i 10 agenti di Dab tuttora
abilitati accedono a una sessione sempre aperta dell’As/400 e possono così
operare la vendita “al banco”; il sistema verifica il profilo della
disponibilità e provvede, una volta ottenuta la conferma dell’ufficio
preposto, a formulare l’ipotesi di consegna. In caso non fornisca una data,
perché non è previsto alcun lancio di produzione, gli agenti dispongono
degli strumenti necessari per inoltrare l’opportuna richiesta di
offerta.
Un configuratore di prodotto, peraltro, è già in fase di avanzata
sperimentazione. I componenti base a catalogo sono circa 2mila, e
possono dare vita a circa 400mila combinazioni. «Estendere le
funzionalità di Crm – prosegue Pana –
significa non solo ottimizzare i tempi di interazione eliminando fax e
telefonate, ma anche e soprattutto strutturare e condividere il patrimonio di
informazioni che ciascun agente possiede». Con vantaggi ben oltre la possibilità di
inserire l’offerta a livello di Crm e ritrovarla immediatamente come
proposta nel sistema gestionale. Oltre a risolvere il problema delle
informazioni prima frammentate, la società ha potuto spostare le
responsabilità decisionali a livelli più bassi, nonché coinvolgere alcuni
fornitori su pianificazioni concordate. Che presto estenderanno la gestione
collaborativa on line anche alla variazione delle priorità rispetto ai
carichi produttivi. Risultato netto: i tempi di consegna dell’azienda, che a
luglio ha fatto segnare un record di fatturato, sono già diminuiti in media
di oltre il 30%, con punte di sole 24 ore dalla
richiesta.