Realizzato dall’omonimo Gruppo, enel.it rappresenta lo strumento attraverso il quale le società collegate organizzano le proprie attività online e offrono servizi di e-business. Un’offerta Web molto articolata, che si è proposta con successo anche alle aziende esterne
L’energia elettrica italiana ha un’anima
informatica. Si tratta di Enel.it, la società nata dal Gruppo Servizi di
Enel che conta 1.500 addetti fra tecnici informatici e di Tlc e un fatturato
2000 da 600 miliardi di lire. Questa società provvede a gestire tutte le
attività di Ict di Gruppo e a offrire le proprie competenze sul
mercato.
Ma enel.it è anche il nome del portale attraverso il quale la
società organizza le proprie attività di e-business.
«Il portale
enel.it è una sorta di hub di ingresso – ha spiegato Stefano Regaglia
di Enel.it – che indirizza, nella maggior parte dei casi, verso portali
sottostanti che erogano servizi, mentre altri servizi sono offerti
direttamente attraverso il portale di primo livello. Il portale per noi non
rappresenta una realtà esterna all’azienda, ma baricentrica, con varie
facce: una rivolta all’interno attraverso l’intranet e l’altra verso
l’esterno, tramite intranet ed extranet».
Il portale rappresenta uno
strumento comune a tutte le società del Gruppo e costituisce una porta di
accesso specializzata per prodotti e servizi, destinati a una o più
comunità. Per realizzare ciò, Enel ha rivisto le proprie modalità
organizzative, in un’ottica di minima latenza dei processi interni, così da
poter competere con le altre società presenti su Internet.
L’offerta di
servizi è strutturata in quattro segmenti: content, context, community e
commerce.
«Come contenuti ci siamo indirizzati verso quelli di interesse
generale – ha proseguito Regaglia – e orientati alla multi-utility
Enel Spa, curando in modo particolare la pubblicazione di tipo dinamico.
Il tutto subordinato a un sistema di provisioning che permetta, attraverso
la registrazione, di conoscere la clientela e realizzare offerte
mirate».
Per quanto riguarda il context sono state messe a punto
funzionalità di ricerca che operano all’interno del sito, all’interno di
canali tematici e in siti considerati di primario interesse per la tipologia
di business. A questi si aggiunge una mappa del sito per offrire un
contesto di navigazione del singolo cliente.
«La parte di community è
quella che tende ad aggregare persone e permette di creare fidelizzazione e
creare gruppo – ha continuato il portavoce di Enel.it -. Gli
strumenti sono quelli classici quali Web mail, forum tematici e indagini
suddivise per tipologia di cliente».
La parte di commercio elettronico si
rivolge sia al settore consumer sia alle aziende, ma senza trascurare le
operazioni di e-procurement che Regaglia indica come «fondamentali per Enel
allo scopo di snellire la gestione».
Integrati all’interno del
portale del Gruppo Enel, per i clienti registrati sono disponibili anche una
serie di e-services, che offrono via Internet una serie di soluzioni
integrate di sportello per i servizi tradizionalmente forniti ai cittadini
tramite operatori. Si tratta di servizi di tipo informativo per l’accesso
via Internet a dati relativi a tariffe, sportelli commerciali, diritti
del cliente, alla situazione dei pagamenti, a letture e consumi.
Vi sono
poi servizi di tipo dispositivo che consentono di attivare un nuovo
contratto, modificare la potenza erogata, cessare la fornitura,
comunicazione lettura contatori, la domiciliazione delle fatture e il
pagamento tramite carte di credito. Tra i servizi legati al business
elettronico quello più utilizzato è proprio il pagamento della bolletta
tramite carta di credito: un risultato inaspettato dalla stessa
Enel.
E-procurement e distance learning
Nell’ambito
dell’e-procurement le proposte veicolate attraverso enel.it si articolano in
due aspetti fondamentali.
Il primo è rappresentato da una soluzione per la
realizzazione di aste e gare online, basata sulla piattaforma Ariba Dynamic
Trade 2.5 e integrata da soluzioni sviluppate da Enel.it per i clienti del
Gruppo Enel e da soluzioni proprietarie (di Enel.it) per i processi di
qualificazione e scouting dei fornitori.
Vi è poi la soluzione per gli
acquisti e la gestione a catalogo, basata su Ariba Buyer 7.3, che permette
la gestione integrata dell’ordine.
Enel.it può contare su un’esperienza
consolidata legata allo sviluppo di tali piattaforme all’interno del Gruppo
Enel e, in particolare, per Terna, Enel Distribuzione, Enel Produzione,
Enelpower, Enel.si. A questi due soluzioni di e-procurement si aggiunge la
gestione (chiavi in mano) di servizi in modalità Asp, comprendente, tra
l’altro, esercizio del sistema, gestione dei cataloghi, servizio di call
center dedicato, reporting, monitoring e training.
Attraverso il portale
è possibile accedere anche a una serie di servizi orientati all’e-business
erogati attraverso altre società del gruppo.
Tra questi segnaliamo il
servizio di e-learning, realizzato attraverso Sfera, società del Gruppo.
Questo servizio, integrato in un’unica piattaforma, è accessibile attraverso
infrastrutture di rete terrestre e satellitare. Per realizzare il sistema
sono state adottate piattaforme aperte (Unix, Nt, Oracle), integrando
tecnologie di mercato (Training Server, Question Mark, Crystal Report,
LearnLinc) e adottando standard internazionali di e-learning. Sono stati
altresì sviluppati componenti specifici in relazione all’ambiente di
navigazione, di profiling, scheduling e caching.
Il distance learning messo a
punto da Enel.it prevede servizi di aula virtuale, sistemi di test online e
di tutor, servizi collaborativi, di orientamento e valutazione e una piena
integrazione con i sistemi di gestione delle risorse umane.
Il servizio
si indirizza anche ai privati, con la possibilità di acquistare corsi che
sviluppano competenze manageriali, tecnico-operative, linguistiche e
comportamentali, da scegliere all’interno di un catalogo di oltre 1.000
titoli, realizzato in collaborazione con università e centri di competenza a
livello nazionale e internazionale, quali Englishtown.com, NetG,
Politecnico di Milano, Sda Bocconi, Ucla.
Servizi per la sanità
Ehealth è
invece il nome del canale verticale dedicato alla sanità del portale
enel.it. L’idea alla base è che l’utente possa interagire in modo
personalizzato con medici aderenti all’iniziativa, condividendo via rete i
propri dati di profilo e storia medica e accedendo a un teleconsulto online.
Attraverso il teleconsulto, l’utente registrato può richiedere informazioni
sulla salute a un team di medici specialisti e tener traccia delle risposte
in un’area protetta del sito.
Ai medici di famiglia è invece dedicato
Qchannel, il canale verticale che trasmette via satellite, su un pc posto
nello studio medico, contenuti relativi alla qualità della vita e
informazione medico scientifica.
Un potenziale sviluppo di questi servizi
prevede la fornitura di servizi Asp verso le Asl, per fornire loro una
presenza online sia di tipo istituzionale (informazione e di interazione con
i cittadini), sia di intermediazione in ambito sanità, attraverso il
mantenimento dei dati medici del cittadino da mettere a disposizione delle
strutture sanitarie.