Nonostante abbia chiuso il primo trimestre dell’anno fiscale 2002 con un fatturato pro-forma migliore del previsto, la società annuncia il taglio di altri 7mila posti di lavoro
Nuova trimestrale in rosso per Lucent Technologies che, lo scorso 31
dicembre, ha chiuso il 1° quarter dell’anno fiscale 2002 con un fatturato di 3,6
miliardi di dollari, rispetto ai 4,3 riportati nel medesimo periodo del 2001. Le
perdite registrate dal produttore di apparecchiature per il mercato delle
telecomunicazioni sono state di 423 milioni di dollari, rispetto ai 464 di
dodici mesi fa.
Ma nonostante la società sia
riuscita a portare a casa un fatturato pro-forma di 3,5 miliardi di dollari,
contro i 3,1-3,4 attesi, la situazione delineata ha costretto il management a
riconsiderare il taglio dei costi mediante licenziamento. E mentre Frank
D’Amelio, Cfo di Lucent Technologies, dà per certa una ripresa del mercato a
partire dal prossimo trimestre – durante il quale la società conta di
incrementare il proprio fatturato del 10-15% rispetto al trimestre appena
concluso -, Lucent annuncia che saranno 7mila i dipendenti che dovranno lasciare
il posto entro il prossimo giugno.
A rischio anche 12mila posti di lavoro
all’interno di Agere, società di componenti nata da uno spinoff di Lucent
oltre un anno fa.