La società chiude il 2001 con un fatturato complessivo in forte crescita rispetto all’esercizio precedente e con perdite che, nell’ultimo trimestre, si sono ridotte a sette milioni di euro, contro i 200 riportati a fine 2000
Resta confermato il trend positivo intrapreso da Tiscali dodici mesi fa.
Per rendersene conto basta guardare gli ultimi risultati riportati dalla società
guidata da Renato Soru che, nel quarto trimestre dell’anno fiscale 2001, ha
ridotto a sette il numero di milioni di euro registrati in termini di
perdite. Solo un anno fa, questo stesso dato era fermo a quota 200 milioni
di euro. E mentre l’Ebitda della società risulta pari a -170,7 milioni di euro,
rispetto ai -42,3 registrati per l’intero 2000, nel quarto trimestre del
2001 i ricavi consolidati dall’Internet company di casa nostra si sono assestati
a quota 201,6 milioni di euro, il 282% in più rispetto al medesimo periodo
dell’esercizio precedente. Un risultato, quest’ultimo, ottenuto anche grazie
all’incremento registrato nel traffico su Rete che, passando dai 9,5 miliardi di
minuti registrati nel terzo trimestre ai circa 10,4 miliardi degli ultimi tre
mesi, ha condotto a un sostanziale incremento dei ricavi da
accesso, attestatisi a quota 133,1 milioni di euro, il 9% in più rispetto
al trimestre precedente. In crescita anche i ricavi da portale e quelli generati
dal segmento BtoB, rispettivamente a quota 24 e 26,6 milioni di euro.
Gli sforzi compiuti dalla
società hanno, inoltre, permesso di generare margini lordi per 80,6 milioni di
euro, rispetto ai 56,3 riportati nel trimestre precedente e ai 4 degli ultimi
tre mesi del 2000. Nell’intero anno fiscale 2001, la società guidata da Renato
Soru ha generato un fatturato complessivo pari a 650,5 milioni di euro, il 275%
in più rispetto a quanto realizzato a fine 2000.