Nata con l’intenzione di sfidare Cisco sul terreno dei router, l’azienda, ora un po’ in difficoltà, cerca nuove strade di espansione.
Juniper Networks intende esplorare nuovi mercati al di là del tradizionale segmento delle dorsali di Internet, per compensare la pressione competitiva sui cosiddetti “core router”.
Fondata nel 1996 con il sostegno finanziario di un certo numero di concorrenti diretti di Cisco Systems, Juniper ha avuto come missione iniziale proprio la rincorsa nei confronti di Cisco e dei suoi router ad altissime prestazioni. Inizialmente la scommessa ha avuto un certo successo e oggi secondo le ricerche del Dell’Oro Group Juniper ha superato (94% di quota mercato nel 2000) Cisco nella fascia dei dispositivi con capacità di instradamento superiore agli 80 Gbit al secondo. Nella fascia dei router posizionati tra i 10 e i 79 Gbit/sec Juniper è riuscita a conseguire una discreta crescita, passando da una quota di mercato del 15% nel 1999 all’attuale 25%. Ora però questa posizione comincia a vacillare, almeno nel confronto tra trimestri contigui. Per esempio, il picco del 32,7% di quota mercato raggiunto nel secondo trimestre del 2001 si è ridotto al 23,2% nell’ultimo quarto del 2001, dopo che Cisco ha avviato la commercializzazione dell’interfaccia Oc-192c per i suoi dispositivi serie 12000. Inoltre, anche dal punto di vista tecnologico Cisco può vantare un’offerta come il router 12416, che ha una capacità totale di 320 Gbit al secondo contro i 160 che il router Juniper più veloce, l’M160, può raggiungere.
L’azienda non ha atteso questi segnali preoccupanti per diversificare il suo portafoglio di soluzioni. Già nel 1999 Juniper ha applicato parte delle proprie tecnologie per servire il mercato degli Isp con una serie di “edge routers” che comprendono dispositivi nelle due fasce dei 10-79 Gbit e degli 1-9 Gbit al secondo. In quest’ultimo segmento Juniper, sempre secondo Dell’Oro, sarebbe posizionata al terzo posto con il 5,5% di quota mercato contro l’82% di Cisco e il 9% di Unisphere Networks. Lo scorso anno, Juniper ha stipulato una joint venture con Ericsson per lo sviluppo dei router che collegheranno le reti radiomobili di prossima generazione alle reti Ip tradizionali; e rilevando la società Pacific Broadband nel novembre scorso è partita all’attacco di un’altra piazzaforte Cisco: i sistemi di terminazione dei cable modem.