Sempre più costruttori stanno investendo in soluzioni di storage management. A Emc e Hds, ora risponde Fujitsu.
In sequenza, tre importanti attori del mondo storage hanno annunciato nuove soluzioni di storage management. Per prima si è mossa Emc, con AutoIs, ma le ha fatto subito eco Hitachi Data Systems, con la propria iniziativa TrueNorth. Ora è il turno di Fujitsu, che ha appena annunciato la strategia Eternus. Tutte e tre hanno in comune, oltre alle finalità di fondo, anche la volontà di creare partnership con altre aziende (sviluppatori di software piuttosto che produttori di switch), per proporre virtualizzazione eterogenee di risorse storage. A ciò si aggiunge un livello diu automazione policy-based, che consenta agli amministratori di gestire da un’unica console differenti task, come l’Srm (Storage resource management) e il monitoraggio delle risorse.
Se Emc e Hds possono far leva sulle rispettive basi installate di dispositivi storage, Fujitsu si propone come fornitore di soluzioni indipendenti dall’hardware. Un elemento distintivo è l’offerta, sotto un’unica interaccia utente, di funzioni come la virtualizzazione, il data management, l’Srm e il monitoraggio della rete.