Le fatture false di Data Base

Indagati presidente, vicepresidente e altri manager dalla Guardia di Finanza di Milano

Tornano le fatture false. Questa volta il protagonista è il Gruppo Data Base che, secondo la Guardia di Finanza di Milano, in cinque anni avrebbe sottrato al fisco 154 milioni di euro con indebite detrazioni sulle fattura false d’acquisto. I 154 milioni sono il frutto di un giro di fatture per circa 1.500 milioni di euro che hanno portato il giro d’affari fino a 318 milioni di euro nel 2000. Indagati sono il presidente Bruno Giordano e il vicepresidente Pietro Sanna oltre ad altri dirigenti ed ex manager della società qualcuno dei quali avrebbe già fatto le prime ammissioni. Per il Gruppo Data Base, che ha circa trecento dipendenti, si prospettava anche la collocazione in Borsa.

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