Ceduta, per 65 milioni di dollari, la linea di dispositivi 802.11b, compresi la famiglia di interfacce Orinoco e altri prodotti per le piccole aziende.
Con una mossa che potrebbe ulteriormente rafforzare il ruolo di spicco di Proxim nel mercato dei sistemi di wireless Lan, l’azienda di Sunnyvale ha deciso di rilevare, per una somma di 65 milioni di dollari in contanti, la divisione di Agere che si occupa di sistemi di connettività senza fili. L’accordo include anche un contratto triennale di licensing e fornitura, nonché il definitivo patteggiamento su una disputa che aveva coinvolto Proxim e Agere in una causa relativa ai diritti di proprietà intellettuale su alcuni brevetti. In base ai termini di un contratto che dovrebbe essere chiuso entro i prossimi 60 giorni, Proxim rileva la linea di dispositivi 802.11b di Agere, compresi la famiglia di interfacce Orinoco e altri prodotti per la piccola azienda, l’ufficio e le abitazioni residenziali. Inoltre Agere continuerà per almeno tre anni a fornire componenti, moduli e schede a Proxim, che grazie a uno scambio di licenze tecnologiche verrà assolta dall’accusa di violazione di alcuni brevetti registrati da Agere in questo settore. L’operazione è stata finanziata da un investimento di 75 milioni di dollari in titoli Proxim effettuato da Warburg Pincus e Broadview Capital Partners.
