La società della Carolina del Nord ha rilasciato la versione 9 della suite proprietaria di applicazioni analitiche. Migliorata la gestione di volumi crescenti di dati e presentate nuove applicazioni verticali indirizzate al mercato bancario e a quello delle telecomunicazioni.
Lo specialista di Business intelligence analitica Sas Institute ha rilasciato la versione 9 della propria architettura di intelligenza distribuita. Molti degli ampliamenti introdotti sono stati progettati per velocizzarne la scalabilità e le performance.
Sas 9 migliora il supporto alla gestione di volumi crescenti di dati grazie, soprattutto, a migliorate funzionalità Olap e al nuovo kernel per il processing multithread, che permette di trarre vantaggi dai server multiprocessore per gestire notevoli quantitativi di dati riducendo i tempi.
La soluzione integra un motore “intelligente”, battezzato Text Miner, che permette di estrapolare i dati significativi da file di testo e documenti, report, schede e messaggi di posta elettronica.
Il data mining si è tradizionalmente incentrato sull’analisi dei dati strutturati. Tuttavia, in azienda, la mole di informazioni ricavabili da dati testuali, troppo spesso non letti e cestinati viste le difficoltà di analisi, è enorme. Text Miner si propone di riuscire a incorporare anche questi dati nei motori di intelligenza distribuita, per elaborare previsioni o rilevare comportamenti significativi a indirizzare le strategie dell’azienda.
Allo scopo di rafforzare l’offerta in questo comparto, Sas si è anche accordata con lo specialista di text mining Inxight Software. L’introduzione della versione 5.0 di Enterprise Miner all’interno di Sas 9, inoltre, permette di migliorare il throughput grazie a funzionalità di processazione dei dati in modalità multithreaded. La nuova release della soluzione di data mining integra anche un’interfaccia Java based, che riduce considerevolmente la complessità gestionale.
La nuova versione del framework della casa di Cary risulta migliorata anche sotto il profilo della gestione della catena del valore dell’intelligenza aziendale.
Sas 9, infatti, è in grado di coprire tutto il processo di generazione e condivisione dei dati critici, dalla pianificazione all’Etl (estrazione, trasformazione e reimmissione dei dati), dall’intelligence storage all’intelligenza analitica.
“Si tratta di una vera e propria architettura di Business intelligence – ha sostenuto Allan Russel, senior vice president dell’area Strategie di Sas International – che permette di estendere l’ambito di utilizzo delle applicazioni analitiche dall’organizzazione ai clienti e ai fornitori. Grazie alle nostre soluzioni di Performance Management, infatti, siamo in grado di generare intelligenza anche dalla catena del valore e siamo in grado di valutare l’impatto dei diversi prodotti, clienti e canali sulla profittabilità complessiva dell’impresa”.
Un occhio di riguardo per finance e tlc
A corollario del framework, anche una serie di soluzioni specificamente pensate per gli universi bancario e telecomunicazioni e dei modelli di intelligenza aziendale predefiniti.
Le prime, battezzate Industry Intelligence Solution, sono delle soluzioni di Business intelligence che si orientano, principalmente, alla segmentazione della clientela, all’automazione delle attività di marketing e alla valutazione strategica delle performance aziendali. Tali offerte state riunite in un pacchetto di verticalizzazioni specifiche, che sfruttano a pieno tutta l’esperienza maturata dallo specialista di intelligenza distribuita nel settore bancario e in quello delle telecomunicazioni (a fine anno sarà rilasciata anche una soluzione specifica per il mondo delle assicurazioni).
I secondi forniscono delle metriche e delle soluzioni di analisi che permettono di accelerare considerevolmente la fase di pre-implementazione dei progetti di Bi.
Sempre nell’ottica di accelerare i tempi di implementazione dei progetti e, soprattutto, di ottenere in breve tempo consistenti benefici, è stato anche potenziato l’Intelligence Delivery Portal, l’offerta Sas indirizzata alla creazione di portali di condivisione delle informazioni critiche in azienda.
“Le nostre soluzioni si rivolgono alle “intelligent enterprise” – ha chiarito Phil Winters, vice presidente Marketing di Sas International – per consentire loro di ottenere il massimo Roi che, per noi, è sinonimo di Return on intelligence”.
La nuova versione dell’architettura, la 9.1, prevista per l’anno prossimo, sarà invece migliorata nell’ottica di una più stretta integrazione di tutte le applicazioni.
Sul fronte della gestione delle relazioni col cliente, Sas ha anche integrato funzionalità di Activity based costing all’interno del suo software di Crm (Customer relationship management) analitico. Tali metodologie permettono di ricostruire con precisione il costo del servizio erogato al cliente, misurandone la redditività e provvedendo a rilevare le aree di possibile miglioramento.
Si tratta dei primi frutti dell’acquisizione, lo scorso marzo, di Abc Technologies, specialista di soluzioni per la gestione delle risorse finanziarie aziendali e di human capital management. L’obiettivo dichiarato dal vendor del Nord Carolina è di divenire il fornitore leader nelle soluzioni di intelligence e performance management.
