Microsoft incontra a Barcellona gli sviluppatori della regione Emea e traccia le direttive per la futura creazione di software. Visual .Net si conferma sempre più come la piattaforma di riferimento per l’Xml, ma strizza l’occhio a Java
2 luglio 2002 Web services, Xml e .Net sono i temi
dominanti del TechEd 2002, il principale evento che Microsoft dedica agli
sviluppatori della regione Emea (Europa – Middle East – Africa).
Quest’anno
sono 5.500 le persone provenienti da oltre 60 paesi cui la società di Bill Gates
ha dato appuntamento a Barcellona. La scelta della location non è casuale.
Infatti la regione della Catalogna ha avviato un importante progetto di
e-government basato su prodotti Microsoft. Tale progetto è di rilevanza tale da
aver indotto la software house di Redmond a dar vita a una versione specifica di
Windows Xp in lingua catalana.
Il TecEd 2002 è stato aperto dagli interventi
di Vic Gundotra, general manager del .Net Strategy Group, e da David Thompson,
vice presidente del Windows Server Product Group. Vic Gundo tra ha sottolineato
ancora una volta l’importanza dell’Xml, e di conseguenza dei Web Services,
nell’evoluzione di Internet. Ma anche (e soprattutto) nella strategia Microsoft,
alla base della quale c’è la piattaforma .Net .
Volendo sottolinaere questo
aspetto, Gundotra si è rivolto alla nutrita platea di sviluppatori dicendo:
“Visual .Net ha per i Web Services Xml la stessa importanza che ha avuto
Visual basic per la Graphical User Interface“.
Uno dei momenti più
rilevanti dell’intervento del general manager del .Net Strategy Group è stato
l’annuncio della disponibilità di Visual J# .Net, tool visuale che semplifica e
velocizza la creazione di applicativi Java. Un esempio per tutti: per inserire
un Web Service nel codice basta operare un semplice drag & drop.
Più
strutturato e più ad ampio spettro è stato l’intervento di David Thompson, che
ha spaziato dalla piattaforma server per arrivare al Tablet Pc, che ha definito
“the ultimate mobile business Pc”. Il vice presidente del Windows
Server Product Group ha tracciato una panoramica dell’attuale offerta Microsoft
in ambito server, anticipando alcuni dei futuri sviluppi. Thompson ha messo in
particolare evidenza come la società sia particolarmente focalizzata sui temi
della sicurezza e dell’affidabilità, argomenti che, per un motivo o per l’altro,
ultimamente l’hanno vista pesso chiamata in causa. “Abbiamo dato vita alla
Secure Windows Initiative proprio per assicurare il massimo livello di sicurezza
– ha affermato Thompson -. Per noi oggi la security è la priorità
numero uno”. Oltre a un affidabile livello di sicurezza, gli utenti chiedono
maggiore semplicità d’uso e facilità di gestione. Ed è proprio in
questa direzione che sta procedendo il nostro lavoro – ha puntualizzato
Thompson -. Nei prossimi dodici mesi vedremo diversi nuovi prodotti e
aggiornamenti che vanno in tale direzione”.
Tra questi citiamo per esempio alcuni
tool per Visual.Net, il sistema per il System Server Managemetn Topaz e
applicativi specifici per il monitoring. Thompson ha enfatizzato anche l’impegno
di Microsoft sul fronte delle nuove architetture hardware. In tal senso ha,
sottolineato il totale supporto di Intanium 2 e dell’hypethreading, ma non ha
fatto alcun cenno né alla famiglia di processori Hammer né alle tecnologie Amd.
