Mylex, specialista in controller Raid, è stata venduta al produttore di chip Lsi Logic per una somma imprecisata. Si tratta di una conseguenza della drastica riduzione dell’impegno nel settore della microelettronica.
Ibm prosegue le sue manovre di allontanamento dal mercato dello storage cedendo anche la divisione Mylex, specializzata in controller Raid, a Lsi Logic, noto produttore di chip e componenti. L’operazione consente a Lsi di avvicinarsi a fasce di mercato più basse, quella dello storage per ambienti Nt. I termini dell’accordo, che dovrebbe essere perfezionato entro il terzo trimestre, non sono stati resi noti. Ibm aveva acquisito Mylex nel 1999 per una somma pari a 240 milioni di dollari e cede la sua divisione a Lsi insieme a un consolidato canale di vendita e ai contratti Oem stipulati con aziende come la stessa Ibm, Nec, Fujitsu-Siemens, Xyratex e Eurologic. Mylex commercializza interfacce di controllo Raid interne ed esterne. Le prime andranno a sovrapporsi con una analoga tipologia di prodotti attualmente sviluppata in casa Lsi Logic, interessata soprattutto alla versione esterna di questi dispositivi.
Mylex, con 290 impiegati, faceva parte del gruppo tecnologie di Ibm, un comparto dell’azienda specializzato in microelettronica che il mese scorso aveva annunciato il licenziamento di mille dipendenti, pari al 5% dello staff. Il giorno prima Ibm aveva annunciato la cessione degli impianti di packaging dei circuiti integrati dislocato a Endicott e rilevato da una finanziaria fondata da un gruppo di ex dirigenti di Big Blue. Al mese di aprile risale la cessione a Hitachi Data Systems della divisione hard disk.
