Pur mantenendosi in utile, l’azienda ha subìto, nel terzo trimestre, un calo del fatturato. L’inevitabile giro di vite sui costi si rifletterà in un taglio di oltre 1.300 dipendenti.
Il fatturato del terzo trimestre per Emc, specialista in soluzioni di storage, si contrae di 51 milioni di dollari rispetto al trimestre precedente. Il presidente e amministratore delegato, Joe Tucci, attribuisce il calo alle aziende clienti, che avrebbero tagliato i loro bilanci di spesa a causa delle perdite a loro volta subite. Nel periodo chiuso il 30 settembre scorso Emc fattura 1,26 miliardi di dollari, registrando una crescita del 4% rispetto al terzo trimestre 2001, ma un calo del 9% rispetto al secondo del 2002. L’utile netto è pari a 21 milioni di dollari. “Non possiamo che adottare nuove misure per allinearci alla realtà di questo brutto momento.” Secondo il chief financial officer Bill Teuber, la compagnia dovrà estendere la riduzione dei costi, rinunciando ad altri 1.350 posti di lavoro fino a scendere a quota 17.000 dipendenti. Emc da tempo si è focalizzata sulle necessità dei mercati midrange, lanciando negli ultimi mesi due array di dischi che verranno commercializzati dal partner Dell Computer. Secondo un analista della società Solomon Smith Barney, Clinton Vaughan, Emc avrebbe conquistato nuove quote di mercato in questo segmento, perdendo quota nella fascia più alta del mercato, dove la domanda nei confronti dei sistemi Symmetrix 6 non è stata adeguata. Complessivamente, Emc avrebbe perso l’1,7% di quota di mercato mentre concorrenti come Ibm e Hitachi avrebbero guadagnato l’1%.
