È stato lo stesso Bill Gates, intervenendo al Comdex Fall, a indicare la nuova data per la disponibilità del nuovo sistema operativo. Tra le novità, un supporto più stretto delle specifiche Iso del linguaggio C++.
19 novembre 2002 Per una seconda volta, la data prevista per il rilascio ufficiale di Windows .Net Server 2003 è slittata. In occasione del suo discorso d’apertura della manifestazione Comdex, apertasi a Las Vegas questa settimana, Bill Gates sembra aver finalmente identificato il mese di aprile del prossimo anno per il debutto dell’atteso sistema operativo, pietra angolare della strategia .Net.
Originariamente atteso per “metà 2002”, il sistema era stato spostato a un imprecisato momento “prima della fine del 2002”. Parlando a Las Vegas, Gates non ha motivato in modo specifico il nuovo ritardo, mentre il responsabile della divisione Windows, Brian Valentine ha sottolineato che Microsoft ha però «avviato il conto alla rovescia».
Windows .Net Server 2003 è una tappa importantissima nella strategia dell’azienda che per la prima volta cerca di imporre alla comunità degli sviluppatori il modello dei servizi .Net sviluppati con la piattaforma Visual Studio.Net nel quadro dell’infrastruttura .Net Framework. Sembra che fonti interne all’azienda non siano troppo soddisfatte dell’attuale tasso di penetrazione di .Net e sperano che la prossima versione dell’ambiente di sviluppo, finora nota con il nome in codice “Everett”, riuscirà a convincere un maggior numero di programmatori. Secondo le stime circa il 70% delle grandi organizzazioni non ha ancora adottato .Net e gli analisti di Gartner prevedono aspre battaglie tra questa piattaforma e il linguaggio Java per quanto concerne le applicazioni aziendali. Secondo Gartner nel 2005 i due ambienti controlleranno il 40% ciascuno del mercato. In quanto tale .Net Server 2003 supporterà la .Net Framework (assente da Windows 2000) insieme alle altre funzionalità previste per Everett, da poco ribattezzata ufficialmente Visual Studio.Net 2003.
Tra le novità di questa versione, ci sarà un supporto più stretto delle specifiche Iso del linguaggio C++, che dovrebbe consentire l’impiego di librerie molto diffuse tra i programmatori, come Loki, Boost e Blitz. Oltre alle Windows Forms, il prossimo Visual Studio.Net supporterà le Smart Device Extensions per lo sviluppo di applicazioni su palmari e telefonini intelligenti.
Ora l’annuncio di Gates vuole essere rassicurante nei confronti della comunità degli sviluppatori, anche se il successo di .Net Server 2003 tra gli utenti sembra essere più incerto, anche in considerazione delle notizie sulla riduzione dei bilanci di spesa da parte delle aziende e dal malcontento suscitato dalle nuove politiche di licensing attivate da Microsoft. Per la futura versione del server sono previste quattro diverse edizioni: Datacenter (a 32 e 64 bit), Enterprise, Standard e Web Edition (appositamente pensata per il serving e l’hosting dei siti Web).