Secondo la società di ricerca statunitense, da qui ai prossimi 12 mesi, la spesa dei Paesi europei in quest’ambito registrerà un incremento sostanziale anche se in misura diversa a seconda delle Nazioni
3 dicembre 2002 Buone nuove da Idc per il mercato dell’e-government. Stando alle previsioni della società di ricerca statunitense da qui ai prossimi 12 mesi il segmento in questione registrerà un vero e proprio boom. Ma i progressi in quest’ambito saranno a macchia di leopardo, con un’Inghilterra
insolitamente in ritardo rispetto agli altri Paesi europei in termini di
ricercatezza dei servizi e disponibilità degli stessi. Anche se, stando ai dati
resi noti da Idc, proprio in Uk la spesa per l’e-government registrerà una
crescita del 23%, rispetto ai 12 mesi precedenti, per un valore pari a 331
milioni di sterline. Una vera e propria opportunità di business per i fornitori
di servizi It, in termini di consulenza e integrazione degli stessi. Lo sanno
bene società che in quest’ambito operano in posizione di leadership, come
Eds e Ibm Global Services anche se, secondo le
previsioni degli analisti di Idc, i governi locali offriranno ottime opportunità
alle società di consulenza di piccole dimensioni. Il tutto nell’ottica di creare
un framework comune, supportato dal governo centrale, allo scopo di offrire
servizi percepiti come realmente utili dai cittadini.