La società ha creato la divisione Global Solution Services, che dovrebbe consentire di implementare al meglio la strategia storage TrueNorth.
7 gennaio 2003 Hitachi Data Systems ha deciso di ampliare la propria offerta includendovi una più ampia scelta di servizi. Allo scopo, ha presentato ufficialmente la divisione Global Solution Services.
La struttura, di fatto un ampliamento delle attività della divisione Professional Service già attiva, nasce con l’idea di predisporre risorse e personale in grado di dare nuovo slancio alla strategia TrueNorth avviata mesi fa. Così, Hds Italia ha deciso di ampliare il proprio organico, con oltre 30 nuovi professionisti interamente dedicati ai servizi di integrazione e consulenza. “L’idea – ha tenuto a precisare Giuliano Bettineschi, country manager Italia di Hitachi Data Systems – è di mettere a disposizione dei nostri clienti una serie di servizi pre-pacchettizzati in grado di ridurre al minimo i tempi di implementazione del nostro middleware storage e di garantire, quindi, dei ritorni sugli investimenti ancora più veloci”.
I primi servizi messi a disposizione dalla nuova divisione tentano di rispondere alle esigenze manifestate dai clienti in materia di protezione, migrazione, consolidamento e gestione dei dati con opzioni che sfruttano anche le tecnologie sviluppate dai partner di Hitachi Data Systems.
“Stiamo rafforzando l’approccio che abbiamo battezzato Collaborative Business Model – ha chiarito Bettineschi -, che si fonda sulla cooperazione con partner tecnologici del calibro di Computer Associates, CommVault o l’italiana Terasystem per cercare di ridurre al minimo i problemi di integrazione dei prodotti Hds all’interno di infrastrutture storage complesse”. Proprio in quest’ottica può essere letto l’accordo commerciale siglato di recente con Network Appliance. L’intesa permetterà a Hds di offrire i gateway Nas (Network attached storage) di NetApp negli ambienti gestiti dal proprio software HiCommand.
Il gateway, uno strumento che garantisce l’integrazione delle risorse Nas all’interno delle Storage area network (San) esistenti, verrà presumibilmente reso disponibile a livello commerciale nel primo trimestre dell’anno e sarà co-sviluppato dalle società coinvolte ma distribuito solo da Hds. La soluzione sarà pensata per lavorare in abbinamento alla linea di soluzioni Hitachi Freedom Storage, che include gli array di fascia alta (Lightning) e quelli di fascia media Thunder.
Il nuovo modello di business
La società si attende che il giro d’affari legato ai servizi cresca progressivamente nel corso dei prossimi anni, partendo dai pochi punti percentuali di oggi per arrivare a generare il 15% del fatturato complessivo di Hitachi Data Systems nell’area Emea (Europa, Medio Oriente e Africa) entro il 2005. Parallelamente crescerà anche il peso della componente software sul fatturato. Oggi incide per pochi punti percentuali ma, nelle intenzioni dei vertici di Hds Emea, le applicazioni dovrebbero arrivare a coprire il 20% del giro d’affari nella regione entro il 2005.
La società ha anche deciso di attivare un nuovo canale di vendita diretta, con l’obiettivo di arrivare a suddividere con un peso bilanciato (50:50) il contributo dei singoli canali di vendita, diretti e indiretti, alla generazione del fatturato complessivo. In questa prospettiva è stato anche ampliato l’organico degli uffici di prevendita e assistenza, con l’inserimento di una squadra di specialisti con competenze sia in ambienti aperti che mainframe. La struttura del canale di vendita diretta in Italia conta, già oggi, 16 figure professionali che operano soprattutto nel pre-sales.