I Crusoe approdano nel mondo embedded

Transmeta ha completato cinque nuovi modelli di processori con frequenza da 667 MHz a 933 MHz e in grado di lavorare sino a temperature di 100 gradi senza la necessità di sistema di raffreddamento

7 gennaio 2003 Forte del favore riscontrato con
i Tablet Pc, Transmeta punta ancora sulla gestione del consumo energetico. I sei
nuovi processori che ha rilasciato la società taiwanese, e che sono indirizzati
al mercato embedded, non necessitano infatti di alcuna ventola di
raffreddamento. I Crusoe Special Embedded (Se), che hanno frequenze da 667 a 933
MHz, sono infatti pensati per l’impiego in dispositivi con dimensioni molto
contenute in cui, senza alcun sistema di raffreddamento, si può raggiungere una
temperatura di lavoro di 100 gradi. Questo è possibile grazie al fatto che i
processori consumano il massimo della potenza soltanto quando lavora in modo
intensivo, come per esempio durante il decoding di un video.


Basati sul set di istruzioni x86, i nuovi chip possono usare qualsiasi tipo
di applicazione sviluppata per il mondo embedded e destinata a girare sia su Cpu
Intel sia Amd. I primi sample dei Crusoe Se sono già in distribuzione ai
costruttori: i prezzi partono di un minimodi circa 50 dollari per il modello da
667 MHz.

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