Secondo le rilevazioni di Nielsen NetRatings aumentano in novembre le ore di navigazione, il numero di sessioni e delle pagine consultate. In leggera flessione il numero di visitatori complessivo
14 gennaio 2003 L’uso di Internet è entrato in Italia in una fase
più matura? Sembrerebbe di sì, almeno a giudicare dalle ultime due rilevazioni
della società specializzata Nielsen Netratings sulla
navigazione in Rete degli italiani.
Infatti, se da una parte si è
stabilizzato il numero degli utenti potenziali e quello dei
navigatori effettivi è in leggera flessione, stanno invece
crescendo i valori degli altri parametri che misurano l’uso reale di
Internet.
In novembre, ad esempio, è
aumentato rispetto ad ottobre il numero di sessioni di
navigazione mensili, passate da 15 a 16. Anche la quantità di
domini visitati è cresciuta da 45 a 48, pari ad un incremento percentuale del 6,67%.
Aumenti ancora più alti sono stati
registrati nel numero di pagine visitate in un mese, che in
novembre è giunto a quota 603 (quasi 50 pagine in più e +8,26% rispetto ad
ottobre).
Da parte sua il tempo di navigazione in novembre
ha superato le otto ore mensili con un aumento dell’8,01%: per la precisione sono stati spesi su Internet 480 minuti e 11 secondi in novembre, contro i 444 primi e 34 secondi di ottobre.
Come abbiamo
detto, altri parametri hanno avuto però una leggera flessione. Il numero
di utenti potenziali complessivo, considerando sia chi si collega
dall’ufficio sia chi naviga da casa, è restato infatti invariato intorno a
25,2 milioni di persone. Poco meno di 13
milioni sono stati i collegamenti effettivi in novembre, con un calo di circa 650mila unità rispetto al mese precedente.
I ricercatori di Nielsen sottolineano che la navigazione da
casa si va intensificando, tanto che a novembre i navigatori
domestici hanno rappresentato l’82% di tutti gli
internauti connessi da casa o dall’ufficio e hanno visitato il 70% del
totale delle pagine web navigate. La crescita di questi valori è significativa,
visto che un anno fa erano rispettivamente il 79% e il 65%, ma lo è ancora di
più se vi aggiungiamo l’aumento del 10% del tempo speso on line dai navigatori
domestici rispetto ad un anno prima. Vediamo ora qualche dettaglio sui siti più
visitati.
I cinque domini più consultati in
novembre, con oltre tre milioni di visitatori, sono stati in ordine decrescente
Virgilio (55% dei navigatori), Libero (50%),
Microsoft.com (36%), Google.it (33%) e
Tiscali (31%). Rispetto al mese precedente Google ha
scavalcato Tiscali , guadagnando quattro punti percentuali sul totale dei navigatori, e Microsoft ha perso quasi due punti.
I
settori più gettonati nel mese sono stati quelli più legati alle festività
natalizie: i siti di e-commerce, computer ed
elettronica di consumo, telefonia e viaggi .
A proposito di e-commerce, gli esperti di Netratings
ritengono che se è vero che in Italia il tasso di conversione tra chi
visita siti di shopping e chi conclude una transazione on line è ancora
basso, lo shopping on line è sempre più diffuso ed è in grado di
generare un importante impatto anche sulle vendite che sono poi concluse
direttamente nei negozi. Ecco gli incrementi registrati in novembre su alcuni
mall virtuali italiani: Kelkoo.com +34% e 398 mila visitatori;
Giacomellisport.com +31% e 252 mila utenti; Unieuro.it +26% e 118 mila;
Mediaworld.it + 25% e 395 mila; Ebay.it +24% e 1.424 mila.
Potete cliccare su ottobre o su novembre per vedere i dati completi relativi alla ricerca.
