La società ha presentato nuove versioni del server logico e del directory server proprietari, che supportano l’Os del Pinguino.
23 gennaio 2003 Sun ha presentato una serie di nuove soluzioni che guardano al sistema operativo open source e, in particolare, ha rilasciato la versione Linux di Sun One Application Server 7 e di Sun One Directory Server 5.1. Salgono a sette, pertanto, le soluzioni della famiglia Sun One del vendor statunitense disponibili su Linux, incluso Sun One Web Server 6, Sun One Active Server Pages, Sun One Studio4, Sun One Grid Engine e la versione enterprise del motore per il grid computing. Sun ha anche anticipato che si prepara a rilasciare, entro la fine dell’anno, versioni Linux del suo Sun One Portal Server, nonché di Sun One Identity Server, Sun One Calendar Server e Sun One Messaging Server. I vertici della società hanno anche annunciato un contributo alla comunità open source, con la messa a disposizione, al Grid Engine Project, della tecnologia portlet proprietaria, inclusa all’interno di Grid Engine Portal. La soluzione in questione, che integra il software per le griglie di computer di Sun con la tecnologia server dedicata ai portali, fornisce uno strato di codice open source che permette di accedere alle risorse di grid computing attraverso un portale. I portavoce di Sun sostengono di aver sviluppato oltre 6.500 “griglie”, dal luglio 2000, basate sul software proprietario. Inoltre, la società ha anche avviato una collaborazione con Ximian, che verte su Sun One Evolution Connector. Si tratta di una soluzione co-prodotta dalle due società coinvolte, che fornire uno strato di integrazione tra i desktop Linux e Solaris, sfruttando le applicazioni workgroup open source di posta elettronica e calendario Evolution. Grazie al contributo di Ximian, garantiscono i vertici di Sun, questi utenti potranno collaborare anche con quelli che operano in ambiente Windows.
