Per il 2003 Gartner Dataquest si aspetta un incremento a due cifre, spinto dal mercato di sostituzione
10 marzo 2003 Il mercato dei telefoni
cellulari è cresciuto del 6% nel 2002, passando da 400 a 423
milioni di unità. Un dato, che secondo Gartner
Dataquest, autrice dell’analisi, supera di qualche milione di unità le
previsioni precedentemente rilasciate.
Singolare, secondo Gartner, la
crescita in mercati maturi, quali la Germania o l’Asia Pacifico, segno del peso
crescente assunto dal mercato di sostituzione.
Per altro,
proprio la sostituzione sarà la chiave che porterà nel 2003 a un ulteriore
incremento, che Gartner quantifica oggi tra il 10 e il
15%.
Va detto che, nonostante oggi i costruttori si stiano
concentrando sulle nuove feature, quali gli schermi a colori e l’integrazione di
fotocamere, la maggior parte degli acquisti è orientata verso telefoni “basic”,
che offrono comunque una ricchezza funzionale maggiore rispetto a quelli fino ad
ora posseduti.
Quanto alla classifica che produttori, poco è cambiato
rispetto ai mesi scorsi. La leadership resta saldamente in mano a
Nokia, che vende più del doppio degli apparati rispetto al suo
competitor più vicino, vale a dire Motorola.
Ben salda sulle
proprie posizioni, Nokia non guadagna però ulteriore terreno.
Crescono un
po’ Motorola, che sull’anno raggiunge una share del
15,3%, Samsung, che passa dal 7,1 al 9,8%, nonostante qualche
problema con il Governo Sud Coreano, e Siemens, che passa dal
7,4 all’8,2%. Perde ancora terreno, infine, Sony Ericsson, che
passa dal 6,7 al 5,5%.
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