Integrazione dei mercati, doppia opportunità per Canon e Albacom

Aprile 2003,«L’accordo stipulato con Canon a ottobre dell’anno scorso è l’inizio di una collaborazione che porterà alla realizzazione di soluzioni congiunte per i sistemi di sicurezza e di telesorveglianza, espressamente dedicate al …

Aprile 2003,
«L’accordo stipulato con Canon a ottobre dell’anno scorso è l’inizio
di una collaborazione che porterà alla realizzazione di soluzioni congiunte
per i sistemi di sicurezza e di telesorveglianza, espressamente dedicate al mercato
delle Pmi»
ci anticipa Fulvio Bruno, responsabile
delle vendite indirette corporate di Albacom. L’esigenza per un importante fornitore
di connettività come Albacom è quella di esplorare mercati diversi
per costruire soluzioni verticali, per questo non c’è niente di meglio
che stringere partnership con chi, come Canon, può proporre un’offerta
complementare. Questo tipo di accordi, dunque, si trasforma in una opportunità
sia per l’agente Albacom che, in questo caso specifico, per il Solution Center
di Canon. In questo modo, entrambe le tipologie di partner possono contare su
un’offerta più ricca. «Ora anche il settore della videosorveglianza
degli ambienti sta subendo l’influenza delle tecnologie tipicamente informatiche
e di telecomunicazioni
– prosegue Bruno -. Con l’introduzione delle videocamere
gestibili via Ip, le problematiche tipiche di un sistema di videosorveglianza
a circuito chiuso possono diventare di competenza di un carrier telefonico»
.
Se prima, infatti, si utilizzavano telecamere, videoregistratori e cavi, ora la
stessa architettura può essere realizzata con videocamere con un indirizzo
Ip, reti wireless e server per la gestione del backup dei dati.
Tutto quello che serve, computer, videocamere e access point, è di facile
reperibilità e un integratore di sistemi può anche cogliere l’opportunità
di modificare una rete informatica, quindi sfruttando i dispositivi già
installati, per estendere le funzionalità al controllo totale dell’ambiente,
oltre che dei pc in rete. Questo approccio porta notevoli vantaggi: le videocamere
sono minuscole e totalmente gestibili da remoto, non c’è più bisogno
di cablare la struttura e la registrazione e il backup dei video viene gestita
in housing direttamente dal provider. Le macchine utilizzate per lo storage, inoltre,
sfruttano sistemi di compressione dati e di memorizzazione intelligente che permettono
di risparmiare le spese di registrazione di ore di video spesso inutili. Per dimostrare
ulteriormente la crescita di interesse in questo settore, Albacom è pronta
a lanciare sul mercato un’offerta realizzata insieme a Urmet Domus, principale
azienda italiana nel settore della videosorveglianza tradizionale.

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