Raggiunto un accordo tra i board direttivi delle due società. Dall’operazione, valutata intorno ai 380 milioni di dollari, nascerebbe il secondo player mondiale nell’area dell’enterprise change management.
4 marzo 2004 380 milioni di dollari in contanti
e azioni è la cifra che Serena Software ha accettato di
pagare per acquisire la britannica Merant, salvo i
necessari beneplaciti da parte di azionisti e organi regolatori.
L’operazione
darebbe vita al secondo fornitore mondiale di software per l’enterprise
change management, dopo il conglomerato costitutito dall’asse
Ibm-Rational.
Una volta completata l’operazione, Serena
Software porterebbe al proprio interno le competenze di Merant nell’ambito
dei sistemi distribuiti, complementare alle sue specifiche
competenze, indirizzate in modo particolare all’area mainframe
e potrebbe accelerare lo sviluppo di una nuova proposta orientata
all’application lifecycle management.
Entrambe le società
sono al momento in utile e dalla loro fusione, che potrebbe essere completata
nel mese di aprile, nascerebbe una realtà da 225 milioni di dollari.