La terza edizione di Ict Trade, realizzata da Sirmi in collaborazione con Agepe, Ferrara Fiere e Smau, si terrà quest’anno dal 9 all’11 giugno, sempre nella consueta e accogliente cornice di Ferrara, ambiente ideale perché la manifestazione, all’insegn …
La terza edizione di Ict Trade, realizzata da Sirmi in collaborazione con Agepe, Ferrara Fiere e Smau, si terrà quest’anno dal 9 all’11 giugno, sempre nella consueta e accogliente cornice di Ferrara, ambiente ideale perché la manifestazione, all’insegna del confronto pacato e costruttivo fra vendor e terze parti, dello scambio di opinioni fra addetti ai lavori, della ricerca comune di opportunità di business e di nuove forme di collaborazione, possa contribuire a velocizzare il recupero di efficacia delle singole Imprese e la ripresa dell’intero settore.
Ict Trade nasce nel 2002, un momento che sembra lontano nel tempo, in cui ci si preoccupava dello “sgonfiamento della bolla” e della perdita di valore degli investimenti in Borsa; nasce non come mostra, non come fiera, ma come “campus del settore”: una “tre giorni” mista fra momenti di lavoro, di discussione e di confronto ed occasioni piacevoli e giocose, di cene conviviali e di passeggiate a piedi, di caffè fra concorrenti che scoprono di poter collaborare, e di incontri fra leader delle terze parti e vendor che offrono Innovazione con l’obiettivo di permettere di recuperare marginalità. E’ per questo che tanti fra gli ospiti di Ict Trade, dopo aver passato insieme tre giorni lontani dal rumore e dal frastuono, e con il giusto tempo da dedicare allo scambio di opinioni, ai confronti, alle ipotesi di collaborazione, all’affinamento di accordi già presi, tornano “a casa” con un bagaglio di idee da concretizzare, di azioni da condurre, di accordi da sviluppare, di relazioni da gestire.
Da Ict Trade sono nate nuove alleanze, nuovi accordi di distribuzione, nuove filiali commerciali, nuove idee di business, nuove forme di indirizzamento ai clienti di tecnologie e soluzioni. Ed è questo il suo più rilevante successo: aver fatto veramente succedere delle cose nuove. La lingua parlata a Ict Trade è quella rigorosa e qualificata del business, ma al tempo stesso quella cordiale e collaborativa di una community, che fa fatica a trovare rappresentatività in altri ambienti: la lingua di chi non ha tempo di piangere sulle occasioni mancate o sui “fasti” del passato, perché ha urgenza di far accadere qualcosa di sempre nuovo, di sempre antico: vendere meglio, di più, con maggiori margini.
Sirmi crede che il modello di Ict Trade, basato su un sistema di appuntamenti B2B preschedulati ed un programma convegnistico a misura di “addetti ai lavori”, sia una leva poderosa al servizio del sistema d’offerta dell’Ict e soprattutto dei suoi singoli attori.
Attraverso la gestione oculata degli appuntamenti, tramite il coinvolgimento di operatori qualificati, con il contributo di relatori di eccezione nei momenti pubblici, Sirmi e i suoi partner mettono a disposizione dell’ecosistema dell’Ict un momento impagabile di confronto e di costruzione di nuovi spunti di business.
“Abbiamo la convinzione che partecipare ad ICT Trade contribuisca alla costruzione ed al rafforzamento di uno spirito di appartenenza, fondamentale per il nostro settore. Ad Ict Trade trovano collocazione tutti quelli che reputano di avere qualcosa da dire, che hanno la convinzione che confrontarsi alla pari sia impagabile, che cercano un’occasione per un dialogo senza le barriere dei microfoni e dei tavoli dei relatori, che abbiano voglia di dire la loro in pubblico e fra colleghi, che pensano che vivere insieme una intensa tre giorni di lavoro e di svago possa contribuire alla rigenerazione di un comparto che troppo spesso esprime poco, al di là dell’evoluzione tecnologica.”
Le innovazioni dell’edizione 2004 sono tutte tese a rafforzare queste valenze. Il Convegno di Apertura – quest’anno dedicato all’eccellenza come strumento competitivo – e la seconda giornata, si confermano di assoluta pertinenza degli Operatori. La mattinata di venerdì 11 sarà aperta ai Clienti finali, così come il Convegno di fine lavori, che verterà sul tema delle realtà locali e delle differenze peculiari.
Nel corso della tre giorni è previsto un fitto programma di focus group “a porte chiuse”, e comunque con protagonisti gli Imprenditori ed i manager del sistema d’offerta, che avranno spazio ed occasione per approfondire temi caldi e tecniche possibili per superare le criticità del momento; saranno gettate le basi per dar voce e cassa di risonanza alle istanze, troppo spesso inascoltate o sottovalutate, delle terze parti.
Una tre giorni per capire cosa c’è e cosa manca davvero nel Sistema dell’Ict e per creare tutti insieme le basi per far sì che quanto manca possa essere intercettato, reperito, creato, modellato diversamente da oggi.