La società annuncia nuovi investimenti sul territorio cinese. In stretta collaborazione con le istituzioni accademiche e le comunità degli sviluppatori.
24 maggio 2004 Con l’obiettivo di potenziare ulteriormente il lavoro
in area Cdma (Code Division Multiple Access),
Nokia ha reso nota la propria intenzione di incrementare
gli investimenti in Cina.
In particolare, la società avrebbe intenzione di
dar vita a un programma di formazione postuniversitario, di costituire una
divisione per gli open standard e per la localizzazione e di costituire un
centro di ricerca e sviluppo per la tecnologia Cdma.
Per quanto riguarda il
programma postuniversitario, ha già ricevuto le approvazioni ministeriali
necessarie e di fatto darà lavoro a ricercatori cinesi che si occuperanno di
tecnologie quali interfacce per gli utenti asiatici, applicazioni mobile,
apparati di terza generazione e IpV6.
Similmente, anche la divisione dedicata
agli open atandard dovrebbe lavorare a stretto contatto e in stretta
collaborazione con le comunità accademiche del Paese.
Quanto al centro di
ricerca, dovrebbe fornire software e supporto tecnico agli operatori telefonici
locali.
Si tratta del secondo centro che Nokia istituisce sul mercato
asiatico, dopo quello recentemente inaugurato in India, e dovrebbe essere
operativo fin dal prossimo mese di giugno.
