Yogesh Gupta, Cto di Computer Associates ha tracciato al Ca World 2004 le proprie linee di indirizzo tecnologico.
25 maggio 2004
Yogesh Gupta, Chief technology officer di Computer Associates, ha illustrato alla platea riunita in occasione della user conference CaWorld 2004 le tecnologie che tracceranno il futuro più prossimo della sua società.
L’idea è riassunta nella formula del managing on demand.
«Si tratta di un concetto che si fonda su quattro principi – ha precisato il manager -. La semplificazione nella gestione degli asset; l’adozione di una infrastruttura in grado di autogestirsi e di reagire in tempo reale alle mutate condizioni; un migliore utilizzo delle risorse e la possibilità di fatturare alle singole funzioni o individui il consumo relativo e, infine, l’allineamento dell’infrastruttura It con le necessità del business».
Nella visione della casa di Islandia, tutto ruota intorno al database management, sul quale vanno necessariamente innestate funzionalità di gestione autonomica e autonoma degli asset, basata sugli eventi, e che presuppone il rispetto delle policy aziendali.
Ca ha anche colto l’occasione per presentare la nuova versione di Unicenter Wsdm, Web Services Distributed Management (nome in codice Wisdom), la 3.1.
«Si tratta – ha tenuto a sottolineare Gupta – di un tool che permette di garantire un presidio stretto dei singoli Web service e degli ambienti basati su architetture Soa. Wisdom fornisce, infatti, una console per la gestione centralizzata delle Soa in ambienti on demand, estendendo le funzionalità tipiche delle soluzioni di gestione delle infrastrutture It alle tecnologie Xml o Corba».
Wisdom consente la rapida individuazione e catalogazione dei nuovi servizi Internet e include un Observer Development Kit che semplifica l’integrazione con le soluzioni di altri vendor. Il prodotto stesso è, poi, offerto sotto forma di servizio, infatti non richiede l’installazione di agenti, basta accedere al sito.
«Questa è la vera traduzione del concetto di management on demand – ha chiarito il manager – che presuppone anche l’innesto, su tutte le soluzioni, di uno strato di intelligenza, per comprendere meglio il reale utilizzo delle risorse da parte delle singole aree funzionali o utenti. Proprio per questo motivo abbiamo rilasciato di recente la versione 4.0 di Unicenter Asset Intelligence, un tool per la rappresentazione grafica, la gestione automatizzata e la fatturazione delle risorse It».
Nel corso del tuo intervento, Gupta ha anche dimostrato i benefici di Wireless Site Management (Wsm), una soluzione per la gestione in sicurezza delle Wlan. Il software identifica i singoli componenti dell’infrastruttura della Lan senza fili, genera automaticamente e sincronizza le chiavi di encryption e permette un controllo location based degli accessi, all’interno del perimetro fissato.
