Idc: una crescita generale nei server

Pubblicati anche i dati di Idc sull’andamento del mercato server nel primo trimestre dell’anno. Positiva la rampa di crescita dell’offerta a 64 bit, bene Linux.

31 maggio 2004 Dopo Gartner, tocca ad
Idc rilasciare i propri dati e le proprie analisi relative all’andamento del mercato dei server nel primo trimestre dell’anno in corso.
I numeri mostrano un andamento non dissimile a quanto già
presentato da Gartner. Si parla infatti di una crescita nell’ordine del
7,3% a 11,5 miliardi di dollari in termini di valore
, mentre per quanto
riguarda le unità la crescita sarebbe decisamente più forte:
+22,4%
.
Per di più, ed è questo il dato
che Idc considera più significativo, si tratta di un incremento
generalizzato su tutti i comparti

, indice dunque della volontà messa in atto dalle aziende di ricostruire la propria infrastruttura informatica.
Una lettura dei dati per categoria di prodotto evidenzia una
crescita del 14,1% a 5,1 miliardi di dollari per i sistemi x86.
In termini assoluti questo significa 1,3 milioni di macchine, in crescita del
23,5%. La fascia degli x86 a 64 bit
, per intenderci le macchine con gli Opteron di Amd, ha messo a segno un incremento del 35,1% in termini di unità. In valori assoluti stiamo parlando di un segmento che a mala pena rappresenta il 2% delle vendite complessive, ma il tasso di crescita merita un’attenzione più precisa per i mesi a venire.
I
server Linux
hanno messo a segno un incremento del
56,9%

in termini di fatturato, raggiungendo dunque il miliardo di dollari. In termini di unità vendute si parla invece di una crescita del 46,4%.
Cresce anche l’area Windows,
con incrementi del 16,4% in termini di fatturato e del 26,5% in termini di unità.
Più critica la situazione per quel che riguarda i server
Unix
. Contrazione negli Stati Uniti, alla quale fa però da contraltare una crescita in Asia, Giappone ed Europa Occidentale, grazie soprattutto agli investimenti nel mondo delle telecomunicazioni e della pubblica amministrazione.
E veniamo ai vendor.
Il primo posto spetta a Ibm
, con un giro di affari di 3,4 miliardi di dollari, in crescita del 20,5% rispetto al primo trimestre 2003. La società si aggiudica una quota di mercato del 29,7%.
Il secondo posto spetta invece ad Hp, con
3,1 miliardi di dollari, seguita da Sun e Dell
, in un testa a testa con 1,17 e 1,12 miliardi di dollari rispettivamente.
Ad Hp, nelle analisi di Idc, spetta però il primo posto per
quanto concerne il numero delle unità consegnate.

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