In dirittura d’arrivo il nuovo aggiornamento del sistema operativo client, che Microsoft definisce una vera e propria nuova versione di Windows. Grandissima l’attenzione verso l’aspetto sicurezza
8 giugno 2004 Senza mezzi termini, Microsoft
sostiene che gli interventi che hanno portato alla realizzazione del
Service Pack 2 per Windows Xp sono stati tali da poter dire che
il risultato finale è a tutti gli effetti una nuova versione di Windows, molto
curata sotto l’aspetto della sicurezza. Ma la società precisa anche che è ormai
definito che la prossima edizione client del proprio sistema operativo sarà
Longhorn e quindi l’Sp2 sarà solo un’importante evoluzione, altamente
focalizzata sul discorso sicurezza.
E in effetti sono diversi gli aspetti che Microsoft ha curato affinché i
futuri attacchi all’incolumità del software installato sui pc riducano
drasticamente il loro potenziale distruttivo. Ma soprattutto gli sviluppatori
della società di Bill Gates hanno lavorato di fino per rendere accessibili a
tutti queste funzioni, semplificando notevolmente alcuni dei comandi già
presenti in Windows Xp.
Microsoft ha identificato quattro importanti aree particolarmente critiche
sul versante sicurezza: rete, allegati, Web e memoria del
computer. Per combattere i possibili attacchi effettuati tramite un
qualsiasi tipo di collegamento di rete è nato Windows Firewall,
cha altro non è che l’evoluzione dell’Internet Connection Firewall già presente
in Xp ma molto poco usato. Il nuovo tool gestirà tutte le richieste di accesso
da e verso rete, consentendo la creazione di una lista personalizzata di
programmi abilitati a muoversi liberamente, ma anche di interdire in modo
definitivo tutti quei software che possono agire come server (primi fra tutte le
applicazioni peer to peer).
Il controllo degli allegati di posta elettronica verrà semplificato e reso
più efficace tramite la disponibilità di una nuova Api pubblica
(Attachment Execution Services) la quale consentirà immediatamente di
identificare se si tratta di attachment sicuri o meni. Negli altri casi, una più
puntuale analisi consentirà di avere sempre e comunque la notifica quando il
sistema operativo ritiene che un allegato sia potenzialmente pericoloso e quindi
di poterlo gestire con una certa cautela. Precisiamo che tale Api funzionerà da
subito con Outlook Express (che è parte di Windows) mentre si dovrà attendere
uno specifico aggiornamento affinché possa operare anche con Outlolook 2003, che
invece è parte di Office 2003.
Nel Service Pack 2 per Windows Xp fanno la loro comparsa utilità specifiche
per la gestione dei pop up e degli Activex. In altre parole,
come succede già con alcuni tool, sarà possibile bloccare o meno i pop up che
vengono attivati in automatico quando si naviga in Internet, ma anche avere un
puntuale controllo sugli Activex installati sul proprio computer, potendo
visualizzare quali sono in esecuzione per, eventualmente, bloccare quelli
sospetti. Chiaramente sarà possibile anche impedire il download automatico degli
Activex.
Sp2 per Windows Xp punta già lo sguardo verso i nuovi processori a 64 bit,
oltre che alle nuove tecnologie a 32 bit. In questo senso, dispone di un sistema
con il compito precipuo di limitare la possibilità da parte di qualche
maleintenzionato di sfruttare dei buffer underrun facendo
eseguire codice e dati nelle medesime zone di memoria. Il nuovo Service Pack
marca parte della memoria come eseguibile e consente l’esecuzione del codice
solo in quelle specifiche aree.
In sintesi, queste sono le novità di spicco dell’aggiornamento di Windows Xp
che Microsoft renderà disponibile dal prossimo settembre. In realtà, ci sono
anche altre diverse integrazioni (tutte le nuove patch, le
ultime versioni di Windows Media 9 e Directx 9.0b, il supporto per Bluetooth
2.0, il client aggiornato per il Software Update Services 2.0 e un più facile
sistema di Automatic Update), tuttavia, le innovazioni su cui Microsoft mette
l’accento sono le precedenti, per altro la maggior parte delle quali è già
presente nell’attuale Windows Xp, ma in forma meno evidente e più indirizzata
agli utenti più esperti.
Il Service Pack 2 sarà disponibile gratuitamente sul sito di Microsoft. Però
a chi non ha un collegamento bradband, e quindi non può scaricare agevolmente i
circa 200 MB dell’aggiornamento, verrà data la possibilità di
richiedere il software su Cd.