Emc assorbe Data General

Molto animata l’estate nel mondo dello storage. Ad annunci e partnership
proposti dai concorrenti, Emc ha risposto con la prestigiosa acquisizione
di Data General, in un’operazione azionaria del valore di 1,1 miliardi di
dollari. La mossa serve alla società del Massachusetts soprattutto per
espandersi nel mercato dello storage midrange (10 miliardi di dollari nel
1998), nel quale la neo-acquisita ha trovato un certo spazio con i propri
disk array Clariion, sia negli ambienti Nt che in quelli Unix. Negli
auspici di Emc c’è il realizzo di profitti già nel corso dell’anno fisca
le
2000 e una forte ascesa in quello successivo.
Data General produce anche server e workstation Unix, che una volta, anzi,
rappresentavano il business principale. Per questi prodotti, denominati
Aviion, sarà creata una divisione autonoma, che comunque opererà sotto
l’ala di Emc, al punto che quest’ultima intende mettervi a disposizione la
propria rete distributiva, senza peraltro entrare direttamente nel
business. Alcuni aspetti dell’architettura high-end dovrebbero poi essere
integrati nella linea Symmetrix. Peraltro, secondo le leggi americane, chi
acquista un’azienda non può rivenderne porzioni per almeno due anni. In
compenso, Dg porta in dote un importante accordo di licensing dei propri
Clariion con Dell, che continuerà ora a essere onorato da Emc.
Per il big dello storage, si tratta di una mossa inattesa, soprattutto
perché il presidente, Mike Ruettgers, si era in passato espresso in manier
a
contraria alle grandi acquisizioni, soprattutto per i problemi che in
genere le accompagnano. In questo caso, tuttavia, verrà integrata una
società con una struttura organizzativa non troppo onerosa e un organico
"medio" (circa 5mila persone). Qualche sovrapposizione produttiva, nella
fascia alta dei modelli Clariion, esiste e andrà risolta nei mesi a venire
.