Un “killer” Ibm alla caccia di Exchange

Notes Domino Express, rilasciato ieri, intende combattere il prodotto di Microsoft soprattutto con l’arma del prezzo.

13 luglio 2004

Il rilascio di Notes Domino Express da parte di Ibm, ufficialmente comunicato ieri, non rappresenta un mero ampliamento di gamma all’interno della famiglia Express dedicata al mercato mid-size.


Si tratta, invece, di un vero e proprio guanto di sfida lanciato da Big Blue a Microsoft per contrastare lo strapotere di Exchange. Addirittura, come hanno affermato i vertici di Big Blue, “è il nostro killer” (ai danni di Microsoft).


Domino Express offre funzionalità di e-mail, scheduling delle attività di gruppo, forum di discussione e capacità di archiviazione dei documenti. E li offre, come tutti gli altri prodotti della serie Express, in versione prepacchettizzata pensata per un’installazione e una gestione particolarmente agevoli.


La sua genesi si fonda su due componenti di messaging rilasciati lo scorso anno, Lotus Domino Collaboration Express e Lotus Domino Utility Server Express, di cui il nuovo nato condivide molte caratteristiche senza però includere le funzionalità per il workflow e il supporto delle applicazioni custom di collaboration realizzate su Notes


Per contrastare il rivale, Ibm ha evidentemente intrapreso la strada della convenienza economica: nonostante il prezzo di licenza standard sia pari a 98 dollari, Notes Domino Express viene offerto a soli 48 nel caso si decida di migrare da soluzioni per l’e-mail di concorrenti (qualsiasi prodotto commerciale concorrente, viene precisato, anche Linux o freeware).


Per chi fosse interessato, ecco qualche dettaglio in più. Express è limitato a mille licenze per azienda, supporta tutti i comuni client, sia browser Web che compatibili Pop3 e Imap (come Lotus Notes, che è incluso, o Microsoft Outlook). Quanto al server, invece, può essere installato su Windows, Linux, Solaris, oltre che sui sistemi Ibm Aix e Os/400.

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