Adam Bosworth lascia la società californiana per lavorare nel più noto motore di ricerca sul Web.
26 luglio 2004
Il Chief architect di Bea Systems, Adam Bosworth, lascia la compagnia e va in Google. La notizia sembra aver colto di sorpresa i vertici della società californiana.
Nel corso dell’ultima conferenza mondiale degli utenti di Bea, infatti, che si è tenuta un paio di mesi fa a San Francisco, il manager aveva avuto un ruolo chiave, annunciando il progetto Alchemy, un’iniziativa che si propone, entro i prossimi due anni, di creare una nuova generazione di browser Web mobile. E proprio l’interesse in questo tipo di applicazioni sembra la ragione che ha spinto Bosworth a saltare sul carro Google.
Per ora i vertici di Bea non commentano la notizia, così pure il diretto interessato, e si limitano a chiarire che Alchemy rimarrà un componente chiave della strategia Liquid Computing, che si propone di fornire funzionalità di gestione del software alla stregua di un servizio, sfruttando i principi propri della Service oriented architecture.
Bosworth era arrivato in Bea nel 2001, quando la società aveva rilevato CrossGain, realtà della quale il manager era stato co-fondatore. In precedenza, Bosworth aveva lavorato in Microsoft, tra i pionieri nella sperimentazione di Xml.