Le due aziende rafforzano una partnership storica, concentrandosi sui servizi di directory. Per Novell, una nuova occasione per salire verso la fascia alta del mercato.
Con l’ottica di avere maggiore visibilità sul mercato enterprise, Novell h
a
annunciato l’intenzione di portare i propri servizi di directory (Nds)
sulla piattaforma Tru64 Unix di Compaq. Tutto sommato, si tratta di
un’iniezione di fiducia anche per il sistema operativo di eredità Digital,
sul quale la casa di Houston sta focalizzando risorse non indifferenti, con
una roadmap pubblica già definita in un arco triennale. Nel mirino di
Novell, comunque, ci sono anche clienti specifici, come, ad esempio, Wall
Street, che usa server Non Stop sotto Tru64 Unix, ma al momento fa un uso
assai modesto delle directory.
La casa dello Utah sta cercando di radunare attorno ai propri Nds il
maggior numero di partner possibile, prima dell’arrivo del concorrente
Active Directory di Microsoft, che sarà parte integrante di Windows 2000.
Compaq li supporterà entrambi, ma ha spiegato che Nds non è un prodotto
Windows-centrico e offre la possibilità di gestire anche reti basate su
Active Directory.
Secondo Novell, ci sono oggi quaranta milioni di utenti Nds nel mondo e la
maggioranza di loro fa uso dell’ambiente NetWare. Molti di questi si sono
affidati a server Compaq. Nel porting a Tru64 Unix, Nds potrà gestire
sistemi e dispositivi di rete, che includono stampanti, i cui dettagli
siano memorizzati nelle directory. Saranno supportati anche ZenWorks e
altre applicazioni Nds-enabled. Il costruttore ha affermato che la versione
Intel del prodotto garantisce fino a 1,6 miliardi di ingressi e che ci sono
oltre un centinaio di Isv che stanno scrivendo applicazioni ad hoc.
Compaq sta ora offrendo al propri clienti di server ProLiant la possibilit
à
di scaricare i pesanti (per la Cpu) task di sicurezza di Nds, attraverso
l’acceleratore Axl200 Pci della controllata Atalla. Il supporto per Tru64
avverrà integrando il prodotto in Insight Manager Xe, che fornisce la
gestione Web-based di hardware e applicazioni. Sarà questa la prima
implementazione nativa a 64 bit di Nds. Secondo Novell, è in "lista" anche
una versione per Hp-Ux, ma, per stessa ammissione del costruttore, ci sono
molte difficoltà di sviluppo. Entro la fine dell’anno, Novell vorrebbe
lanciare anche il framework per l’e-commerce I-Chain, progettato per
muovere directory aziendali fuori dai firewall, usando un server
certificato X.509, che supporta tecniche public key e directory standard.
Il framework sarà costruito sui promessi servizi di metadirectory DirXml e
avrà un sistema di riconoscimento digitale dell’identità.
