Le due società sono impegnate a portare assieme sul mercato il verbo dell’integrazione voce/dati su protocollo Internet. E Ibm fa di più: usa la tecnologia Cisco Ip Communication al proprio interno. Anche in Italia.
3 agosto 2004
Ibm Italia ha implementato lIp Communication di Cisco presso la propria nuova sede di Segrate, Milano (così come avvenuto anche in altre sedi europee e mondiali) scegliendo, quindi, di far convergere voce, video e altri servizi avanzati su un’unica rete dati Ip per incrementare l’efficienza del servizio e ottenere una riduzione dei costi telefonici.
Il progetto in questione, avviato con il partner nel novembre dello scorso anno, è contestuale allalleanza che le due società hanno innescato per rispondere alla domanda del mercato circa la telefonia basata sul protocollo Internet e che, per quanto riguarda Big Blue, coinvolge la Ibm Global Services, destinata a portare sul mercato le soluzioni di comunicazione basate su tecnologia Cisco.
Ibm e Cisco, infatti, hanno reso imbastito uniniziativa estesa alle aziende di tutte le dimensioni tesa a spingere l’integrazione dei sistemi di voce, video e dati e che si concretizza nellunione delle soluzioni voice, video e rich-media conference di Cisco con lexpertise di Ibm nei servizi globali.
La gamma di soluzioni Cisco per lIp Communication include il software CallManager per lelaborazione delle chiamate, CallManager Express, Unity, Unity Express, MeetingPlace, Personal Assistant e Ip Contact Center.
Alla luce di quest’offerta tecnologica, le soluzioni integrate che alleanza inizialmente fornirà riguardano Cisco Unity con le unified communication di Lotus Domino, l’Ibm Information Management database software in Cisco CallManager, Tivoli systems management certification con Cisco CallManager, il supporto per Cisco CallManager sulle piattaforme server Ibm xSeries x345 e x306, il supporto per Cisco CallManager su due nuovi server Cisco Media Convergence, il Mcs7815I e il Mcs 7825I, basati su tecnologia Ibm, e applicazioni e servizi per il retail e il settore dei servizi finanziari.
Big Blue, tra l’altro centralizzerà linfrastruttura telefonica sui propri server standard nei maggiori data center.