Muore Bob Evans, 77 anni, 33 dei quali in Ibm, in buona parte dedicati allo sviluppo dell’S/360.
7 settembre 2004
Bob Evans, uno scienziato che contribuì sostanzialmente alla creazione del primo mainframe dell’informatica moderna, è scomparso a San Francisco all’età di 77 anni.
Evans iniziò a lavorare in Ibm nel 1951, andando in pensione 33 anni dopo con la qualifica di direttore dell’engineering e della programmazione per poi dedicarsi, per 14 anni, allo sviluppo tecnologico di Taiwan.
Negli anni 60 guidò un team di sviluppo il cui frutto fu la creazione del sistema S/360 (nella foto), cioè un mainframe caratterizzato dalla capacità di far girare più applicazioni contemporaneamente.
Prima della creazione dell’S/360, infatti, ogni computer era un sistema unico, da singola applicazione.
E che fu un lavoro epocale, quello condotto da Evans, lo testimoniano le cifre del tempo: 5 milardi di dollari stanziati, quando Big Blue ne fatturava, mediamente, 3,2 all’anno.
Lo scomparso presidente degli Stati Uniti Ronald Regan lo insignì della medaglia nazionale per la tecnologia.