Hitachi Data Systems ha presentato la nuova piattaforma universale di storage, che aumenta la capacità elaborativa, abbassando il Tco.
8 settembre 2004
Hitachi Data Systems ha annunciato la nuova TagmaStore Universal Storage Platform, una combinazione di innovazioni hardware e software tesa a migliorare l’efficienza dello storage riducendone il Tco.
La piattaforma propone miglioramenti nella virtualizzazione mediante partizionamento logico, gestione di risorse storage esterne eterogenee e funzione di replica universale indipendente dal tipo di sistema storage utilizzato.
I risparmi della nuova piattaforma sono resi possibili dalla capacità che ha di aggregare fino a 32 Petabyte di storage interno ed esterno in un unico storage pool virtuale, con funzionalità comuni e possibilità di gestire il QoS (Quality of Service) delle applicazioni da un’unica console.
Fra le innovazioni implementate nella Universal Storage Platform vanno segnalate la Universal Star Network, terza generazione dell’architettura di parallel crossbar switch a elevata scalabilità, che raggiunge 68 Gb al secondo di cache bandwidth, 2 milioni di Iops (operazioni di input/output al secondo), 256 operazioni contemporanee e una capacità storage interna massima di 332 Tb; il software Hitachi Universal Volume Manager, che permette, appunto, di aggregare fino a 32 Petabyte di storage interno ed esterno in un unico pool comune gestito da un singolo set di strumenti e di software; il software Hitachi Virtual Partition Manager, che alloca risorse storage fisiche interne ed esterne (porte, cache e dischi) all’interno di più Private Virtual Storage Machine gestite indipendentemente; il software Hitachi Universal Replicator per la replica asincrona remota.
Insieme, Hds ha presentato nuovi modelli di array, dato che la Universal Storage Platform ha una capacità interna raw (non formattata) massima di 332 Tb con il supporto di 1.152 dischi da 146 Gb o 300 Gb.
La piattaforma è allora proposta in tre modelli basati su tecnologie e funzionalità comuni.
L’entry level, il modello Usp100 ha capacità interna raw massima di 77 Tb con un massimo di 256 dischi da 146 Gb o 300 Gb, cache bandwidth di 17 Gb al secondo; connettività Fibre Channel, Ficon, Escon, Nas.
L’Usp600 ha capacità interna raw massima di 154 Tb con un massimo di 512 dischi da 146 Gb o 300 Gb, cache bandwidth di 34 Gb al secondo, fino a 128 interfacce Fibre Channel, connettività Ficon, Escon, Nas.
L’esemplare ad alte prestazioni, Usp1100 ha capacità interna raw massima di 332 Tb con un massimo di 1.152 dischi da 146 Gb o 300 Gb, cache bandwidth di 68 Gb al secondo, fino a 192 interfacce Fibre Channel e connettività Ficon, Escon, Nas.
Le soluzioni Universal Storage Platform si affiancheranno ai sistemi Lightning 9900 V Series.