Al programma per le nuove metodologie di sviluppo si aggiungono quattro nuovi tool.
Ibm ha dato nuova linfa al proprio programma alphaWorks, che fa riferimento all’omonimo sito Web, e che rappresenta il futuro delle azioni in materia di sviluppo software.
Lo ha fatto aggiungendo quattro nuovi tool di sviluppo al portafoglio di middleware per lo small medium business. Tool che sono in pre-beta, e nonostante ciò già scaricabili per le prime valutazioni.
Si parte da VitalFile for Real-Time Workstation Protection, tool che si basa sul file system FilePath e che crea tre copie di ogni file, immagazzinandole ognuna in altrettante destinazioni differenti: una in locale, la seconda su un file server e la terza su un server di backup gestito da Tivoli Storage Manager.
VitalFile for Simplified Document retention è un programma per la conservazione dei documenti che consente agli utenti di stabilite tempi e modi per la conservazione dei file.
Industry Process Accelerator for Business Intelligence è un’applicazione di modeling di tipo Olap per la creazione di template di Bi in uno spazio di lavoro collaborativo.
Infine, Framework for Application Data and Sources è un’applicazione per la gestione delle interfacce Java, con la definizione di formati e metodologie di compilazione. Un framework che può agire anche da simulatore di applicazioni.