Erano la costola hardware di Computer Associates Italia, la struttura di Ca che si occupava di vendere personal computer alle aziende italiane. Poi, poco più di un anno fa, uno spin-off li ha resi indipendenti. Oggi i 70 professionisti di Dsi (D …
Erano la costola hardware di Computer Associates Italia, la struttura di Ca
che si occupava di vendere personal computer alle aziende italiane. Poi,
poco più di un anno fa, uno spin-off li ha resi indipendenti. Oggi i 70
professionisti di Dsi (Divisione Sistemi Integrati) lavorano da soli e
cercano di sfruttare le competenze acquisite per offrire al mercato
qualcosa di nuovo.
Michele Sala, amministratore delegato di Dsi, spiega così l’attività del
la
sua azienda: "Sebbene la vendita di hardware rappresenti tuttora il 65
percento del nostro fatturato, ci stiamo spostando sempre di più verso la
realizzazione di connettività e infrastrutture per le reti complesse ed
eterogenee, perché questa è la cosa che sappiamo fare meglio".
E l’integrazione non si può realizzare senza l’aiuto di partner. Oltre a
Computer Associates, a cui resta molto vicina, Dsi ha quindi stretto una
serie di accordi strategici per offrire ai propri clienti un ventaglio di
prodotti completo. Fra questi, Compaq e Microsoft, ma anche Delisa, frutto
dell’ultimo accordo di collaborazione.
Delisa, società specializzata nella realizzazione di soluzioni per la
Pubblica Amministrazione, ha stretto un accordo con Dsi da cui è scaturita
pochi mesi fa una soluzione chiamata City Care e indirizzata alle
amministrazioni locali, che promette di semplificare l’intervento sulle
aree amministrative gestendo con l’aiuto dell’outsourcing i sistemi
informativi di comuni, provincie, regioni ed enti territoriali.
Ma per Dsi Delisa è soltanto un tassello di un mosaico più ampio."Gi
à
oggi – afferma Michele Sala – siamo alla ricerca di altri partner
che ci consentano di offrire soluzioni efficaci anche nelle aree
dell’engineering, del data warehouse e in altri settori".
Ma cosa resta del rapporto privilegiato con Computer Associates?
"Paradossalmente – spiega Sala – dallo spin-off in poi il
rapporto con Ca è migliorato: è come se soltanto allora la nostra ex cas
a
madre abbia scoperto veramente le nostre potenzialità".
Per Dsi, le prospettive di crescita sono incoraggianti. Entro i prossimi
mesi l’azienda, che ha la sede principale a Milano, prevede di assumere
almeno 15 nuove figure professionali, mentre le previsioni finanziarie
parlano di un fatturato 1999 fra gli 85 e i 100 miliardi.
