Verticalizzazioni, mercati esteri, consulenza e la nuova piattaforma Txt Perform sono gli elementi su cui la società intende costruire l’espansione.
Un piano industriale ambizioso quello appena presentato da Txt e-solutions per il prossimo triennio. “Prevediamo una forte espansione, proseguendo lungo la strada che ci ha portato, negli ultimi quattro anni, da 12 a 47 milioni di euro di fatturato (cifra prevista per la chiusura dellanno fiscale, nrd) ha dichiarato Alvise Braga Illa, presidente della società . Segno che i soldi generati dallIpo sono stati impiegati bene, prevalentemente in ricerca e sviluppo, in marketing a livello europeo e per le tre acquisizioni portate a termine in questi anni”.
La società specializzata in soluzioni per la supply chain, va ricordato, è quotata al Nuovo Mercato dal luglio del 2000 e ora figura nel listino TechStar di Borsa Italiana.
La fotografia del bilancio Txt presenta ancora un Ebit negativo, ma il generale ottimismo è motivato, oltre che dallandamento degli ultimi trimestri fiscali, dal fatto che la crescita è stata perlopiù generata internamente, dato che le acquisizioni (lultima è quella della tedesca Mso) hanno pesato sul fatturato solo per 9 milioni di euro.
Molto precisi sono i numeri preventivati per il futuro e gli strumenti per concretizzarli: Txt intende arrivare nel 2007 a 91 milioni di euro di fatturato. E conta di farlo anche mediante le nuove verticalizzazioni per i mercati dellareospace & defence, del banking&finance, settori nei quali vanta progetti specializzati, a cui si aggiunge il media&telco, dove Txt è già presente con la propria tecnologia di content management Polymedia.
Sarà però lo “storico” comparto industry&retail a generare la maggior parte del fatturato, con oltre 38 milioni di euro previsti nel 2007. La segmentazione media&telco dovrà comunque fare la sua parte, con 25 milioni di euro, mentre il settore finanziario apporterà, secondo le previsioni del piano triennale, più di 11 milioni.
“Sullindustry&retail stiamo anche portando avanti la scommessa internazionale ha aggiunto Alberto Daprà, Ceo di Txt . Possiamo conquistare quote di mercato in ciascuno dei paesi in cui siamo presenti, cioè Francia, Germania, Spagna e Regno Unito, fino a diventare uno dei primi cinque player in questo ambito”.
La società conta molto sul contributo che arriverà dalla vendita di licenze e contratti di manutenzione, che dallattuale valore di circa 6mila euro dovrà lievitare fino a raggiungere i 20mila tra tre anni. Una buona fetta del resto del fatturato dovrà però ricavarlo lattività di conslenza, che è in fase di avvio.
Liniziativa è chiamata Enterprise&Operations Consulting e intende offrire consulenza strategica sui processi di business a clienti particolarmente importanti. A questa attività si affianca in nuovo servizio di misurazione e ottimizzazione delle performance, offerto insieme con Amr Research, rivolto al settore dei beni di consumo.
Lultimo elemento (ma solo in ordine di elenco) che dovrà farsi carico dellespansione è di natura tecnologica. Txt, infatti, ha appena introdotto Txt Perform, la nuova generazione della piattaforma di demand e supply chain che abbandona lambiente proprietario per sposare lottica Service oriented architecture.
Txt Perform è infatti concepito come un framework di funzionalità specializzate per processi implementabile in un ambiente preesistente come se fosse un servizio. La piattaforma, che debutterà con i primi moduli allinizio del 2005, è basata su .Net e prevede uno stretto legame con le applicaizoni Microsoft Office.