Gli Isv possono appoggiarsi ai due fornitori per garantire il funzionamento dei propri prodotti con Red Hat Linux.
Ibm e Red Hat lavoreranno congiuntamente sugli aspetti relativi alla cerificazione sui server Red Hat Linux che girano sull’hardware e con il middleware di Big Blue.
In base all’accordo Red Hat fornirà i servizi di supporto di cui gli Isv potranno beneficiare accedendo all’offerta prestata dai centri tecnologici di Ibm, partendo dalle operazioni di porting e di abilitazione delle applicazioni, sia on site, sia remotamente.
Si tratterà, alla fine, di un processo di auto-certificazione del software con cui gli Isv punteranno a garantire ai propri clienti la totale interoperabilità delle infrastrutture.