Pronta la nuova versione del server di virtualization della divisione di Emc.
Vmware ha aggiornato la propria offerta di sistemi di virtualizzazione delle risorse informative.
Il passo più importante è il rilascio della versione 2.5 di Esx, il server di virtualizzazione della divisione di Emc, che è stato completato con funzioni di storage avanzate, installazione automatica, supporto per rack e blade di Dell, Hp e Ibm e di vari sistemi operativi.
Le funzionalità aggiuntive di storage networking riguardano la trasparenza delle Storage area network, per l’accesso a una San dall’interno di una macchina virtuale, come se questa fosso un sistema fisico, e la possibilità di inizializzare il kernel di Esx direttamente dalla San. In sostanza, si possono utilizzare software di backup e replica in una San su più macchine virtuali, che girano su un singolo server.
Esx 2.5 è anche dotato di script per l’installazione multi server e supporta i sistemi operativi FreeBsd 4.0, SuSe Linux Enterprise Server 9 e Windows Small Business Server 2003, facendoli girare come sistemi ospiti su macchine virtuali.
Esx 2.5 include anche le Api del Cim (Common Information Model) e un Sdk per abilitare il controllo dell’host e dei server virtuali da un client Cim o da tool di gestione compatibili.
Abbinato all’aggiornamento del server di virtualizzazione c’è Virtual Center 1.2, che punta ad automatizzare la migrazione e la gestione di sistemi virtuali fra i server Gsx ed Esx di Vmware.