“Un””acquisizione apparentemente “”eccentrica”” per il bing mondiale dellereti, che ha speso 2,1 miliardi di dollari. In realta, i prodotti ereditatiserviranno per potenziare l’offerta e-commerce e per i call center.”
Il Crm è diventato terreno di conquista e non solo, come sarebbe naturale,
per i produttori di Erp. Dopo che Vantive è entrata nell’orbita di
Peoplesoft (si veda
x-link
Peoplesoft si integra…; 001; A; 11-10-1999
x-fine-link
), uno scambio azionario del valore approssimativo di 2,1 miliardi di
dollari, porterà ora Clarify nel paniere di Nortel Networks. Clarify è u
no
dei protagonisti dell’emergente mondo dell’e-business, specialista in
software di front office per questo tipo di applicazioni. Il tema è quello
caldo del momento: il Customer relationship management, ma fa specie che
l’operazione sia stata condotta da una società impegnata in un altro dei
settori più impetuosi del mercato, quello delle reti. é il primo esempio
,
infatti, di azienda impegnata nel Crm che viene acquisita da uno
specialista di networking e telecomunicazioni. Diversi analisti si sono
sorpresi dell’annuncio. Peoplesoft è una specialista degli Erp (Enterprise
resource planning) e l’integrazione tra Erp e Crm è vista come naturale.
Non a caso, società come Sap e Oracle stanno sviluppando le proprie
soluzioni Crm.
Nortel, però, va oltre le tendenze del momento. Almeno stando a quanto
dichiarato dai responsabili della società di origine canadese, infatti,
l’operazione è tesa a capitalizzare su quella che dovrebbe essere la
"seconda onda" dell’e-business, per dominare la quale è necessario
"essere un leader nelle tecnologie, nelle applicazioni e nei
servizi". La prima onda, quella che si sta ancora ingrossando e che è
appena partita, consisterebbe sostanzialmente nello sviluppo delle
transazioni individuali, ma l’attenzione futura dovrà essere sul cliente,
sviluppando transazioni "personali" e "un’esperienza interattiva più
complessa".
Clarify opererà come sussidiaria interamente posseduta da Nortel Networks,
cui fornirà una serie di tool innovativi per il Crm, tesi, oltre che ad
aumentare la fidelizzazione dei clienti, a sviluppare una "visione
unitaria" degli stessi attraverso tutte le funzioni aziendali, dal
marketing alle vendite fino ai servizi.
Secondo William Connor, vice presidente Nortel Networks Enterprise
Solutions: "Così come il mercato della trasmissione dati e quello della
telefonia sta convergendo, allo stesso modo faranno quello del networking e
del Customer relationship management". Ma, al di là dei buoni
propositi, Connor non ha specificato esattamente in che modo Nortel intende
integrare la propria offerta con quella di Clarify. Sul breve periodo,
l’ipotesi più accreditata è quella di un’integrazione con la soluzione d
i
call center della società nordamericana.
Nonostante a queste perplessità si aggiungano anche i dubbi circa
l’interesse di Clarify nell’essere acquistata da un’azienda
tecnologicamente così lontana dal proprio core business, Benjamin Kiker,
responsabile marketing di Clarify, ha dichiarato che tra loro e Nortel
esiste una perfetta rispondenza, specificando che l’integrazione tra Erp e
Crm non è tutto. "In nostri clienti – ha affermato Kiker – sono
impegnati nella costruzione di reti ad alte prestazioni, che sono cruciali
per trasformare Internet in un vantaggio competitivo. Queste infrastrutture
diventano critiche per il futuro di un Crm che si sposta dal desktop verso
un mondo "mobile". Noi abbiamo scelto di andare con Nortel, perché è uno
dei leadernelle reti ottiche e in quelle wireless".
Il mondo immaginato da Nortel e Clarify, dunque, sembra essere quello di
una connettività universale, resa possibile pressoché ovunque, grazie an
che
alle tecnologie senza fili, e su ogni tipo di dispositivo, coerentemente
con l’immagine di "rete unificata" già strategicamente lanciata dal
marketing Nortel. Questa immagine unica, a detta di TonyZingale, Ceo di
Clarify, pone entrambe le aziende "in un nuovo mercato, mentre gli altri
competitor (Sap e Oracle innanzitutto – ndr) restano nel vecchio".
In base all’accordo, gli azionisti di Clarify riceveranno 1,3 azioni di
Nortel per ciascuna delle loro. Alle quotazioni di venerdì scorso, il
valore dell’operazione, che probabilmente verrà finalizzata nel primo
trimestre dell’anno prossimo, si calcola, come accennato, in 2,1 miliardi
di dollari.