Aperta l’edizione 2005 di MacWorld. Steve Jobs conferma le indiscrezioni e annuncia nuovi prodotti a basso costo
Come da tradizione, l’apertura dell’edizione 2005 del Macworld di
San Francisco è tutta di Steve Jobs. E’ a lui che spetta annunciare
le più importanti novità per la comunità della Mela ed è su di lui che, fin
dalle settimane che precedono l’evento, si concentrano attenzione e curiosità.
Nelle scorse settimane si era vociferato di un Mac da meno di 500 dollari,
di un iPod su flash, di un nuova suite software. Se qualcuno avesse scommesso,
i pronostici sarebbero stati tutti azzeccati. Perchè sonoproprio queste le principali
novità che Steve Jobs ha portato sul palco.
A partire dal Mac Mini, che sarà disponibile a livello
mondiale a partire dal 29 gennaio in due configurazioni standard (prezzi consigliati
a partire da 499 euro).
Se l’essenzialità è la chiave, Mac Mini la incarna perfettamente. Niente tastiera,
niente monitor, niente mouse. Solo l’unità centrale, con cuore PowerPc G4 da
1,25 GHz, hard drive da 40 Gb, 256 Mb di memoria video, due porte Usb, una Firewire,
uscite Dvi e Vga, combo Dvd-Cd-Rom.
Come avevamo avuto modo di accennare qualche giorni fa, riportando i rumors,
target per questo prodotto è un utente pc, che desidera una seconda macchina
e guarda al mondo Mac con nuovo interesse spinto dal volano iPod. Sicuramente
una scommessa.
Qualche perplessità in più, stando anche ai commenti che subito hanno popolato
i siti statunitensi, ha accompagnato il lancio dell’atteso iPod su memoria flash.
Due versioni, da 512 Mb e 1 Gb, per l’iPod Shuffle (questo
il nome del prodotto), proposto a 99 e 149 euro rispettivamente.
E random play.
Non c’è display sul Shuffle, solo una rotella di navigazione per scorrere tra
le tracce memorizzate, ed è contro questo particolare che la comunità degli
appassionati ha subito puntato il dito.
In ogni caso si tratta dell’iPod a basso prezzo che Apple aveva promesso. Resta
da vedere se la potenza del marchio e la qualità del prodotto saranno leve sufficienti.
A proposito di basso prezzo, negli Stati Uniti le cifre in gioco sono le stesse,
ma espresse in dollari. Per cui, con il cambio, si guadagna un buon 30%.
La terza novità è rappresentata dalla suite di produttività iWork
05 che include il word processor Pages e una versione aggiornata del programma
di presentation Keynote.
Al nuovo iWork si accompagna poi una nuova versione di iLife,
con gli aggiornamenti a iPhoto, iMovie, iDvd, GarageBand e iTunes.