Da Sun confermano: i gruppi di lavoro incrociati per i Web service funzionano. Presto il primo frutto: un single-sign-on interoperabile.
Microsoft e Sun stanno muovendo grandi passi nella direzione di un’architettura Soa comune.
Lo ha affermato Hal Jespersen, distinguished engineer di Sun, il quale ha posto in evidenza il gran lavoro che le due società hanno fatto (e stanno ancora facendo) per creare un sistema di gestione federata delle identità, cioè la base per implementare la vera interoperabilità di due strutture di servizi Web che partono da due punti distanti, come sono gli archivi Ldap e le Active Directory.
Gruppi di lavoro delle due società si sono indirizzati a incrociare i rispettivi standard di servizi Web riguardanti l’indirizzamento, l’eventing, lo scambio di metadati e la gestione, per trovare un comune denominatore.
Il primo frutto concreto della fattiva collaborazione, secondo Jespersen, sarà un sistema di Single-sign-on valido contemporaneamente per architetture Microsoft, Unix, Linux e Solaris.
Lo vedremo nei prossimi mesi.