Dopo l’uscita di scena del marchio Packard Bell dai mercati statunitensi, Nec ha deciso di riorganizzare le proprie attività pc a livello mondiale. In questo modo, la società giapponese ha dato vita a una nuova entità, battezzata N …
Dopo l’uscita di scena del marchio Packard Bell dai mercati statunitensi,
Nec ha deciso di riorganizzare le proprie attività pc a livello mondiale.
In questo modo, la società giapponese ha dato vita a una nuova entità,
battezzata Nec-Ci (Nec Computer International), alla quale faranno capo i
server, le gamme dei pc professionali e quelle consumer. La società ha la
propria sede nei Pasei Bassi ed è capitanata da Michel Fromont, ex
responsabile Packard Bell Nec per l’Europa e l’Asia. L’obiettivo della
compagnia è di sviluppare un business di 2 miliardi di dollari entro il
2000. Bull conserva una partecipazione del 5% nella nuova realtà; anzi,
l’importanza dell’apporto di Bull è stata rimarcata da Michel Motro, alla
guida della divisione professionale di Nec-Ci, che ha definito il partner
"un grande integrarore per Nec". Solo il Giappone e la Cina rimarranno
sotto l’egida di Nec Giappone. Per quanto riguarda l’Europa, in
particolare, il brand Packard Bell non corre alcun rischio, anche grazie al
12% di market share che Dataquest gli attribuisce per l’ultimo trimestre.
Sempre secondo quanto dichiarato dal manager, l’attuale stabilimento
produttivo Packard Bell Nec di Angers, in Francia, sarà ulteriormente
ampliato. Sono anche in previsione massicce nuove assunzioni, soprattutto
in area di supporto tecnico e call center.
Un po’ diversa, invece, è la strategia decisa da Nec per gli Stati Uniti:
la presenza di Nec-Ci sul mercato nordamericano si focalizzerà, infatti,
sul nuovo brand e sul solo mercato business.