Lo dimostra un sondaggio effettuato da Computer Dealer&Var. Attività "poliedriche" che possono servire da spunto a chi ha in mente di incamminarsi anche in queste attività
Aprile 2005, L’impegno del canale Ict per tutto quanto è "attività
sociale" sta diventando un dato di fatto che la redazione di Computer
Dealer&Var ha rilevato attraverso un sondaggio ad hoc. Da qui emerge
come buona parte del campione intervistato si dia attivamente da fare in attività
di volontariato. Vale molto la vicinanza (proprio come avviene quando si parla
di business), per cui molte aziende operano sul territorio sia a livello personale
che aziendale (vedi a proposito i risultati del sondaggio).
Le riprove sul campo di questa tendenza non mancano. Vendor, distributori, rivenditori
sembrano interessati a mostrare un altro lato, oltre a quello business. Media
Market, per esempio, ha registrato "Voci dal cuore", un Cd con voci
non professioniste: i cantanti erano, infatti, i dipendenti e collaboratori
della catena di informatica. E i proventi di questo disco sono destinati alle
donne e ai bambini malati di Aids e vittime di violenza in Sud Africa. Il successo
dell’iniziativa non è mancato, tant’è che il Cd è
stato in testa alle classifiche così come è stato certificato
dal servizio "Top of the music" di AcNielsen.
La dimostrazione che il canale sia reattivo in quest’ambito la si ha di fronte
ai vari interventi organizzati dopo il maremoto nel Sud Est asiatico. Esprinet
aveva a proposito attivato l’iniziativa "Gocce per continuare a vivere".
Sfruttando lo strumento Web, il distributore ha messo a disposizione dei propri
clienti l’opportunità di donare un euro, o multipli di esso, a fronte
di un ordine. Per questa operazione Esprinet, nel mese di gennaio, ha donato
all’Unicef una somma che superava i 44mila euro. Anche Actebis Italia ha sempre
dimostrato forte impegno in aiuti umanitari. Nel 2003 ha contribuito a costruire
una scuola in Ghana e ora collabora con ActionAid, realtà cui sono andati,
anche in questo caso, fondi per le popolazioni colpite dallo tsunami versati
dal distributore.
Donare la risorsa più preziosa: il tempo
Ma è particolare anche la formula che Inside, realtà che si occupa
di formazione di marketing nell’ambito dell’Information technology, ha ideato
lo scorso dicembre per un particolare dono di Natale: il tempo. «Nella
nostra parte di mondo – è il sentimento di Inside – il secondo
millennio ci ha regalato agi e incredibili opportunità, ma ci costringe
a una corsa frenetica a cui è veramente difficile sottrarsi».
Per questo la società di Reggio Emilia ha pensato di donare una risorsa
che sta diventando sempre più rara: il tempo. Ore di lavoro, in pratica,
messe a disposizione per attività di volontariato. «A nome
di clienti, fornitori e amici – dicono i dipendenti di Inside – abbiamo
devoluto tempo a chi ne ha bisogno». E così le attività
si sono concentrare sulla Croce Rossa e sulla mensa dei Frati Cappuccini attiva
presso il loro territorio.
IrisCube, system integrator milanese, non è da meno. Forte è il
suo impegno nel mondo del volontariato con progetti ad hoc in collaborazione
con realtà che operano in Africa. Sarà per questo che, alla voce
"carriere", la società ringrazia i visitatori e dice: «IrisCube
desidera incontrare persone con competenze professionali di livello elevato,
capaci di impegno e di condivisione di valori comuni. Il lavoro non è
l’unica cosa nella vita…».
