Veloce, leggero, portabile o con funzionalità innovative come il Lightscribe. Le caratteristiche da considerare nella scelta di un DVD recorder di qualità
aprile 2004 Gli scaffali dei negozi al momento presentano una grande
varietà di masterizzatori multiformato in grado di supportare sia lo
standard Double Layer sia la scrittura a 16X di DVD+/- R.
Ma a far passare in secondo piano le caratteristiche prestazionali sono i
supporti: si contano sulle dita di una mano infatti i DVD certificati per essere
scritti alle velocità massime.
Un discorso a sè meritano i DVD Double Layer: la struttura
a doppio strato comporta costi di produzione molto più elevati rispetto
a quelli di un normale DVD, e di conseguenza il prezzo sul mercato è
ancora adesso di poco inferiore ai 10 euro.
Inoltre bisogna considerare il fatto che fino a poco tempo fa solo Verbatim
e Traxdata distribuivano questo tipo di supporti; ad oggi si sono aggiunte marche
quali Memorex, Imation e Maxell.
I prezzi, visto il crescendo della concorrenza potrebbero così beneficiare
di un sensibile ribasso.
Come capire allora qual è il masterizzatore migliore per le nostre
esigenze e se può essere considerato un “buon acquisto”?
Qualità, velocità e prezzo
I fattori principali che si devono prendere in considerazione per un corretto
acquisto sono tre: il primo è rappresentato dalla qualità con
cui il masterizzatore è in grado di scrivere i dati su un supporto.
La qualità determina non solo il corretto funzionamento
di un supporto masterizzato, ma ne garantisce anche la compatibilità
con molti lettori da salotto.
Il secondo è dato invece dalla velocità con
cui il masterizzatore è in grado di scrivere. Superando qualche problema
nel reperire i supporti certificati per le massime velocità si possono
risparmiare molti minuti di attesa.
L’ultimo fattore riguarda il prezzo; se circa un anno
fa il costo per l’acquisto di un buon masterizzatore di DVD toccava i
150 euro, ora il mercato offre numerose opportunità: prodotti come il
BenQ DW1620 e il Nec ND-3500A, che abbiamo testato negli scorsi numeri di PC
Open, sono facilmente reperibili a meno di 70 euro.
Oltre al trinomio composto da qualità-prezzo e velocità, è
importante valutare anche con quale bundle sono venduti i masterizzatori; solitamente
sono presenti in una confezione retail, insieme al manuale di installazione
e la cavetteria necessaria, un software per la masterizzazione e un player per
la visualizzazione di film DVD.
I quattro masterizzatori sul banco di prova
I quattro prodotti provati in questo test sono, per le loro caratteristiche,
differenti dai “soliti” masterizzatori.
Ognuno di questi modelli presenta infatti un differente approccio al concetto
di masterizzazione.
Liteon, con il suo Slimtype SOSW-852SX propone una soluzione esterna compatta
e leggera, dedicata a chi ha esigenze di estrema portatilità.
Waitec, punta invece sulla portabilità, inserendo un masterizzatore
all’interno di una “custodia” creando così un prodotto
trasportabile, anche se di dimensioni non indifferenti.
Plextor, con il modello PX-716A raggiunge i 6x nella velocità di scrittura
dei supporti Double Layer, portandosi al momento in testa alla classifica della
velocità.
L’ultimo prodotto, proposto da Hp all’interno della sua nuova serie
di Media Center M1290.it è il primo esemplare ad integrare la tecnologia
Lightscribe, con cui si può stampare la copertina del supporto
utilizzando lo stesso laser del masterizzatore.
Ogni DVD Recorder della nostra prova, oltre ad essere multiformato (supporto
per lo standard plus e minus), è in grado di scrivere i DVD Double Layer.