Primo intervento pubblico del neoministro. Nessuna sperequazione tra le due metà del Paese nell’utilizzo delle nuove tecnologie. E con il Wi-Max si parte la prossima settimana.
Il neoministro Mario Landolfi, nella sua prima uscita
pubblica in veste di ospite d’onore al IV Forum annuale sulle Telecomunicazioni
svoltosi a Roma questa mattina, ha dichiarato che l’obiettivo principale del
ministero delle Comunicazioni è senza dubbio quello di adoperarsi nella
diffusione delle nuove tecnologie, ma è altresì importante fare in modo che non
si verifichino sperequazioni, tra le due metà del Paese, nella disponibilità di
tali strumenti.
Inoltre il ministro ha aggiunto che la condizione necessaria
perché tale diffusione abbia luogo, è rappresentata da una forte sinergia tra il
settore pubblico e quello privato, elemento secondo Landolfi, che permetterà
all’italia di fare della tecnologia uno degli elementi cardine della
competitività economica italiana.
Volendo fare un esempio dei risultati
raggiungibili attraverso questa “intesa” fra Stato ed iniziativa privata,
Landolfi ha anticipato che mercoledì prossimo – grazie alla disponibilità della
Difesa nel rilasciare le frequenze necessarie – il Ministero delle
Telecomunicazioni, accrediterà i nuovi operatori Wi Max.
