Le due società chiudono una causa legale e pongono le basi per una collaborazione quinquennale.
Con 325 milioni di dollari Hp sistema le cause pendenti con Emc, riguardanti alcuni temi legati a brevetti relativi al software di storage.
Ma la transazione non pone soltanto la parola fine a un contenzioso legale (iniziato da Palo Alto tre anni orsono): sembra essere l’inizio di una collaborazione fra le due società, su uno dei fronti più promettenti dell’It, quello dell’Information lifecycle management.
Stragiudizialmente, infatti, è parte dell’accordo una collaborazione quinquennale fra le due società, che se da un lato consente ad Hp di utilizzare nella propria offerta soluzioni complementari di Emc, come possono essere quelle sotto il cappello VmWare, dall’altro sottende a un cross-licensing di competenze e soluzioni afferenti proprio l’ambito dell’Ilm.
Insomma, pare che le due società abbiano sepolto l’ascia di guerra e, molto più ragionevolmente, intendano affrontare il mercato ponendo le basi alla più ampia integrazione delle rispettive soluzioni di storage.
