Il Js20 è pronto a popolare i datacenter dei provider di servizi.
Ibm si appresta a rilasciare un blade server per le aziende del comparto Tlc.
Si sa quanto queste debbano ottemperare a dettami regolamentari di enti standardizzatori che fissano specifici livelli di affidabilità delle strutture (come Nebs ed Etsi, European Telecommunications Standards Institute). E si sa quanto sia per loro importante l’aspetto dimensionale dei sistemi, per continuare a popolare di tecnologia datacenter sempre più affollati.
Per queste realtà Big Blue ha pronto il blade Js20, destinato a inserirsi nello chassis Bladecenter T, un sistema basato su processori PowerPc 970, che supporta applicazioni di rete, clustering e database a 32 e 64 bit e che gira con Aix e Linux.
Il nuovo blade sarà disponibile a luglio a un prezzo di 2.259 dollari per una configurazione con due processori e 512 Mb di memoria.
A bordo anche lo speciale software di Big Blue, Integrated Platform for Telecommunications (Ipt) per la messa in opera di applicazioni di stampo triple play, come il VoIp.